“Un mandato che ha dovuto fare i conti con una mareggiata epocale, il 29 ottobre del 2018, numerose altre mareggiate e alluvioni nell’autunno e inverno del 2019 e un 2020, quando dopo un incontro pubblico, con il presidente della Regione Liguria, si era appena definito un piano straordinario di intervento per la difesa del litorale, con una pandemia. Si aggiunga che dal maggio del 2019 sono stato sospeso per gli effetti della Legge Severino“. Così il sindaco di Alassio Marco Melgrati presenta il bilancio di metà mandato della sua Amministrazione.
Il documento sarà distribuito a tutti i capifamiglia e sarà pubblicato sulla home page del Comune di Alassio
Spiega il sindaco Melgrati: “Nonostante i molti problemi, questa Amministrazione, grazie all’opera e alla dedizione con cui il vicesindaco, Angelo Galtieri, ha raccolto il testimone, non s’è mai persa d’animo e affrontando sul campo ogni emergenza, ha continuato sul solco dei propri obbiettivi, quelli con i quali nel giugno del 2018 abbiamo conquistato la fiducia dell’elettorato alassino. Al giro di boa del mandato abbiamo cercato di riassumere, in maniera il più possibile schematica e comprensiva l’attività svolta e in parte quella programmata. L’abbiamo fatto ripercorrendo il nostro programma elettorale, organizzando le tematiche secondo tre principali macro aree. La prima, la più importante è sicuramente quella del turismo cui si riconduce non solo l’attività di promozione, gli eventi, ma anche il commercio, la cultura e lo sport, la sicurezza, il benessere e l’ambiente. Non vi è capacità di attrattiva turistica in un luogo in cui difettano l’ordine pubblico, il decoro urbano, la pulizia e la tutela del territorio”.
Melgrati: “Se, come credo, supereremo l’80 percento di quanto indicato nel programma elettorale, significherà aver lavorato molto bene
Prosegue Marco Melgrati: “Pariteticamente il decoro urbano e lo sviluppo della città passano attraverso una sapiente programmazione delle opere pubbliche, le manutenzioni ordinarie e straordinarie. L’attenzione al sociale è parametro insindacabile di un’Amministrazione che non vuole lasciare indietro nessuno, specie in un momento tanto complesso e articolato. Il Covid ha segnato profondamente la società in genere e Alassio non ha fatto eccezione. Sono fiero del lavoro fin qui svolto insieme ad una squadra davvero formidabile e non riesco a ricordare tante opere pubbliche realizzate e finanziate negli ultimi anni e questo è stato possibile grazie al lavoro di tutti. L’aver messo in campo forze, risorse pubbliche e private, idee, intuizioni, progettualità ha consentito a questa Amministrazione di non sviare dal programma con il quale si è presentata al voto della città. Forse dobbiamo registrare qualche ritardo dovuto agli innumerevoli imprevisti, forse non riusciremo a fare tutto quello che ci eravamo prefissati, ma credo che se, come credo, supereremo l’80 percento di quanto indicato nel programma elettorale, significherà aver lavorato molto bene. Forse, davvero per il completarlo ci vorrebbe il Mago Zurlì. Lo vedremo. Intanto al giro di boa del mandato, questo documento ripercorre per punti quanto avviato, concluso o in corso di attuazione”.