Il direttore della Scuola Edile di Imperia, Francesco Castellaro, ha inviato una nota alla nostra redazione in merito all’aggressione del giovane studente turco avvenuta nei giorni scorsi all’uscita da scuola. Il ragazzo, minorenne, è stato aggredito da tre giovani che, dopo averlo lasciato agonizzante, sono andati al bar come nulla fosse.
La famiglia, rappresentata dall’avvocato Hakan Eller, ha presentato denuncia ai Carabinieri di Imperia che hanno aperto un’indagine.
Imperia, Scuola Edile: studente aggredito, parla il direttore
“Ritengo doveroso fare chiarezza sull’evento che ha visto coinvolti alcuni ragazzi della nostra scuola, affinché non si corra il rischio di renderli protagonisti solo di eventi negativi e di sminuire l’operato di coloro che si dedicano ogni giorno con passione alla crescita e alla formazione dei giovani. Gli alunni della nostra scuola imparano ‘ad usare le mani‘ soprattutto per costruire il loro futuro nel campo dell’edilizia, come dimostrano i numerosi e positivi interventi che in questi anni hanno realizzato per la nostra provincia.
Nel dettaglio: il fatto è accaduto giovedì scorso al di fuori e lontano dall’edificio scolastico – in Via Privata Gazzano, all’altezza dei giardini della parrocchia di Cristo Re – e all’uscita della scuola al termine delle lezioni dopo le ore 14.00. Tra i giovani coinvolti, due studenti sono della nostra scuola, la vittima dell’aggressione e un compagno di classe autore dell’aggressione insieme ad altri due ragazzi non identificati.
Il giovane dopo l’aggressione è stato accompagnato da alcuni studenti all’ingresso della scuola dove è stato prontamente soccorso dal personale della scuola, che ha richiesto ed atteso l’intervento del 118 e delle forze dell’ordine. Nei confronti del giovane aggressore, sarà preso un provvedimento disciplinare esemplare, perché questi comportamenti sono inaccettabili e non sono tollerabili in una società civile e, soprattutto all’interno della ns/comunità scolastica, la cui mission è fortemente improntata alla crescita individuale , ma all’interno di un gruppo che coopera, condivide e cresce insieme.
Inoltre, pare che tra i giovani partecipanti all’aggressione ci fossero studenti di altri Istituti, e, pertanto rivolgo ai Dirigenti Scolastici un appello affinché intervengano con rigorosi provvedimenti disciplinari nei confronti dei loro allievi che risultassero coinvolti nei gravi fatti avvenuti, questo ‘per fare rete‘ anche in occasioni spiacevoli come questa, al fine di educare i giovani al rispetto della convivenza civile e scongiurare che possano accadere altri episodi di violenza come questo. Ringrazio tutto il nostro personale che ha prontamente prestato i primi soccorsi in attesa dell’intervento del 118 e ringrazio i Carabinieri che tempestivamente ci hanno sostenuto con il loro intervento e che si stanno adoperando per individuare tutti gli aggressori”.