Il 2021 sta volgendo al termine e, anche per l’associazione Delfini del Ponente, è tempo di tirare le somme e guardare con orgoglio a tutto ciò che è stato realizzato e gli obiettivi che sono stati raggiunti in questo nuovo anno di studio grazie non solo ai soci, ma anche ai tantissimi volontari provenienti da tutto il mondo.
Il team, nonostante le difficoltà dovute al persistere della pandemia da Covid-19, ha continuato la sua attività di ricerca, ma anche di divulgazione e di insegnamento nei confronti della cittadinanza.
Tutti i numeri del 2021: 34 gruppi di tursiopi e 20 gruppi di stenelle e tanto altro
Vediamo allora insieme tutti i risultati e gli avvistamenti più importanti ed emozionanti che il gruppo Delfini del Ponente ha collezionato nel corso di questo lungo anno insieme.
- Monitoraggi: 66 monitoraggi di ricerca nel Mar Ligure di ponente,
- Uscite: 10 uscite su segnalazione di delfini al largo di Imperia;
- Avvistamenti: 34 gruppi di tursiopi, 20 di stenelle striate. Rispetto all’anno precedente (42 avvistamenti) si è registrato un netto calo di tursiopi nei mesi estivi, ma soprattutto nei mesi autunnali tanto da ipotizzare un loro allontanamento dalla zona. Sono tornati in massa invece nel mese di dicembre. Per quanto riguarda le stenelle striate come ogni anno si posizionano al secondo posto come numero di avvistamenti. Un dato in linea con il 2019 e 2020. Come ogni anno sono stati registrati avvistamenti di tursiopi in tutte le stagioni, sebbene con importanti differenze tra i diversi mesi, e con numerosi cuccioli e giovani al seguito confermando l’importanza di quest’area per la specie.
Gli avvistamenti più emozionanti dell’anno
“Ogni avvistamento è sempre emozionante – raccontano i biologi e ricercatori di Delfini del Ponente – ma non possiamo non citare due momenti che sono stati per noi incredibili. Prima di tutto la rarissima tartaruga liuto a settembre e poi l’avvistamento da terra della balena grigia Wally, ad aprile, il secondo esemplare avvistato in tutto il Mar Mediterraneo”.
Nel corso di queste uscite ciò che ha destato particolare attenzione è stato il netto aumento di avvistamenti di tartarughe Caretta caretta con un totale di 15 avvistamenti sotto costa rispetto ai 4-5 degli anni passati.
Uccelli marini e pulcinella di mare anche al largo di Imperia
Sono aumentati notevolmente anche gli uccelli marini registrati, soprattutto le berte maggiori e minori, le sule e gli stercorari mezzano e maggiore. L’attività di ricerca non si concentra infatti solo ed esclusivamente sui tursiopi e gli altri abitanti del Mar Ligure. Il team di Delfini del Ponente è attento anche a tutti gli uccelli marini che popolano la costa. Dalle berte maggiori e minori, passando per le sule e la pulcinella di mare, che tutti associamo al nord Europa ma che invece si spinge fin nel Mediterraneo.
Tutti gli incontri di sensibilizzazione con la cittadinanza e le scuole
Nonostante le ovvie difficoltà dovute al proseguire della pandemia di Coronavirus, quest’anno il team di Delfini del Ponente APS è riuscito ad organizzare e a partecipare a diverse attività di educazione ambientale per la cittadinanza, realizzando anche 10 incontri di birdwatching alla foce del Nervia coinvolgendo circa 150-200 persone di ogni età. Sempre sul tema ornitologico, l’Associazione ha organizzato il suo primo corso teorico per riconoscere diverse specie di uccelli acquatici riscuotendo grande apprezzamento tra i partecipanti.
Ma non solo! L’educazione ambientale è proseguita con il Campo estivo a Vallecrosia e con oltre 14 incontri online con i bambini delle classi elementari di Imperia e Firenze che hanno anche adottato tre coppie di delfini per tutto l’anno. Con loro si è parlato di cetacei, tursiopi ma anche squali e tutti i pericoli dell’ambiente marino.
Previo incarico attribuito dal CEA, Comune di Imperia e Assessorato all’Ambiente, il team si è anche occupato delle attività didattiche legate ad inquinamento da plastiche e microplastiche nell’ambito dell’iniziativa ‘Salute & Benessere’ con quattro classi elementari dei plessi di Imperia- Piazza Roma, Diano Marina e San Lorenzo.
In estate si è inoltre partecipato all’evento di pulizia delle spiagge “Plastic Hunt”, una caccia alla plastica che si è svolta in prossimità del Parco Urbano di Imperia e ad alcuni eventi legati al progetto Sea-Ty volto a valorizzare la Secca di Santo Stefano. In settembre, a bordo della Motonave Corsara, si è anche tenuta una mostra fotografica aperta alla cittadinanza, per far scoprire le meraviglie che popolano il Santuario Pelagos.
Progetti scientifici e riconoscimenti ottenuti nel 2021 da Delfini del Ponente APS
Al lavoro di ufficio, di trascrizione dei dati raccolti e di foto identificazione dei delfini tursiopi, hanno partecipato 20 tirocinanti provenienti da diversi paesi europei e dagli Stati Uniti. “Il loro contributo è stato prezioso e il loro entusiasmo ha reso i giorni trascorsi in loro compagnia piacevoli e pieni di bei ricordi” dichiarano Davide Ascheri e Elena Fontanesi, fondatori del progetto.
“Quest’anno abbiamo partecipato a due progetti scientifici INTERMED dell’Acquario di Genova, condividendo in un dataset internazionale del Mediterraneo tutti i dati raccolti negli anni passati per poterli integrare in questo network enorme – spiegano Davide ed Elena – Il secondo progetto si chiama “VIRUS che cambiano in un mondo che cambia” realizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale e dal CREDIMA di cui siamo partner. In questo caso ci siamo occupati, tramite le fotografie scattate, di analizzare eventuali lesioni cutanee sulla pelle dei delfini e valutarne la tipologia e persistenza o scomparsa nel tempo”.
Ma il team di Delfini del Ponente, mentre si occupa di studiare i tursiopi e di sensibilizzare la cittadinanza, continua a studiare, a crescere e a ottenere risultati:
“Il 2021 ha visto la prima pubblicazione scientifica del nostro gruppo e del nostro ornitologo Enrico Carta intitolata “New record of Long-tailed Jaeger (Stercorarius longicaudus) off Liguria (NW Italy)”. Elena Fontanesi invece ha vinto una borsa di studio AERA Rotary per l’ambiente grazie ad uno studio di habitat modelling sul tursiope che ha dato importanti risultati che verranno pubblicati nel 2022”.
L’Associazione Delfini del Ponente coglie quindi l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali hanno creduto nel progetto. Una menzione particolare va sicuramente a Sailing Geo, Transmare SRL, Strescino SRL. Un sentito ringraziamento va inoltre alla Capitaneria di Porto di Imperia per la costante disponibilità e supporto nelle attività. Ci teniamo a ricordare la compagnia Golfo Paradiso per la continua collaborazione con il nostro progetto e la possibilità di ospitare i nostri stagisti e ricercatori a bordo e Mola Mola Dive Team, Cima Foundation, Menkab e Tethys per aver condiviso dati sugli avvistamenti permettendo di raccogliere ulteriore importante materiale per i nostri studi.
C.S.