Si è tenuta questa mattina, in Tribunale a Imperia, davanti al GUP Paolo Luppi, l’udienza preliminare nell’ambito dell’inchiesta sul crollo della copertura provvisoria del tetto del teatro Cavour, avvenuto nel pomeriggio del 4 novembre 2019.
Quattro gli indagati, l’architetto Marta Bruzzone, alla quale il Comune aveva affidato il coordinamento dei lavori, Francesco Longo, titolare di una ditta subappaltatrice, Alessandro Mengo, titolare della Ras Ponteggi e Maria Elisabetta Cella, titolare della Edilge Costruzioni, difesi dagli avvocati Carlo Fossati, del foro di Imperia, Raffaele Caruso, Ernesto Monteverde e Gianluca Regazzo del foro di Genova.
L‘ipotesi di reato è quella di crollo colposo di costruzioni e lesioni aggravate. Nel crollo infatti rimase ferita una donna, che proprio in quel momento si trovava a passare lungo via Cascione. Trasportata in ospedale, i medici le diedero una prognosi di quaranta giorni.
Imperia: Teatro Cavour, udienza preliminare in Tribunale
Nel corso dell’udienza odierna, alcuni legali della difesa hanno chiesto di poter produrre e presentare perizie atte a chiarire i motivi del crollo dell’impalcatura del Teatro Cavour in via Cascione.
L’udienza è stata rinviata al prossimo 4 luglio 2022. Nell’occasione non è escluso che i legali possano presentare richieste di riti alternativi.
Nell’inchiesta era coinvolto anche l’allora dirigente del settore lavori pubblici Alessandro Croce, per cui il PM dopo memorie difensive e interrogatorio ha chiesto l’archiviazione in sede di chiusura di indagini preliminari.
