23 Dicembre 2024 13:15

23 Dicembre 2024 13:15

Crisi idrica a Diano Borganzo: Mariuccia, 92 anni, senza acqua da due giorni. “Un silenzio imbarazzante da Rivieracqua”/Le immagini

In breve: La crisi idrica colpisce anche Diano Borganzo, frazione di Diano San Pietro. Da due giorni manca l'acqua e la situazione più delicata riguarda un'anziana di 92 anni, Mariuccia Martini.

La crisi idrica colpisce anche Diano Borganzo, frazione di Diano San Pietro. Da due giorni manca l’acqua e la situazione più delicata riguarda un’anziana di 92 anni, Mariuccia Martini.

Diano Borganzo e la crisi idrica: residenti denunciano situazione di emergenza

“Da due giorni manca totalmente l’acqua – scrive Guja Boriani, titolare, a Diano San Pietro, di un’azienda agroalimentare –  Nel nostro caso la situazione è ancora più grave perché abbiamo la signora Mariuccia, ultranovantenne, che non può neanche tirare l’acqua del bagno. Per fortuna ha una famiglia che se ne può occupare, ma gli altri?

Stiamo cercando di tamponare il problema usando acqua acquistata al supermercato. Si tratta di un problema gravissimo. Almeno un’ora al giorno, per riempire qualche secchiello, l’erogazione dell’acqua dovrebbe essere garantita.

Abbiamo parlato con il Sindaco, Claudio Mucilli, molto preoccupato, che continua a segnalare il problema a Rivieracqua. Pare che abbiano solo un’autobotte per servire diversi paesi, tutti nelle stesse condizioni.

Ci permettiamo di fornire alcuni suggerimenti. Procurarsi più autobotti e fornire un po’ di sollievo alla popolazione, perchè la questione, da emergenza idrica, si sta trasformando in emergenza sanitaria, e il silenzio che grava sulla situazione è imbarazzante. Non si chiede molto, il minimo per una vita decente e soprattutto orari in cui sperare di avere un filo d’acqua. Il problema è da risolvere in qualche modo. Esiste un piano di emergenza? Quali pratiche stanno mettendo in atto per garantire almeno giornalmente, un po’ di acqua alla popolazione? Hanno un sistema di qualità con procedure da attuare in situazioni come queste? Sarà il caso di allertare la Protezione Civile?”.

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