Marian Mocanu di Europei per l’Italia si è espresso in merito alle proposte di legge elettorale regionale: obbligo delle primarie, massimo due mandati e residenza da almeno 5 anni per i consiglieri
“Condividiamo in grandi linee la proposta avanzata in questi giorni sulla riforma della legge elettorale della Regione Liguria che deve assolutamente tener conto di ruolo, funzioni ed equilibrata rappresentanza nelle varie provincie ligure, indipendentemente dal numero dei componenti, di coloro che ne faranno parte, valorizzando le finalità dell’attività legislativa alla quale verranno chiamati i futuri consiglieri regionali.
Il nostro contributo a questa nuova proposta legislativa potrebbe essere sintetizzato in tre punti che riportiamo in seguito:
– Inserire l’obbligo delle primarie in ogni collegio provinciale per tutti i partiti e le liste civiche che desiderano partecipare alle elezioni regionali per cercare di dare più voce ai cittadini
– I candidati devono avere la residenza da almeno cinque anni nella provincia dove desiderano essere proposti, per evitare il rischio di candidati “nominati” oppure imposti dalle segreterie dei partiti.
– Limite massimo di due mandati per i consiglieri regionali ma assolutamente non consecutivi.
Se verranno accolte le nostre proposte crediamo che i cittadini tutti saranno messi in condizioni di esprimere il loro diritto democratico con ancora maggiore forza ed energia.
La legge elettorale deve garantire la governabilità della Regione Liguria è questo dovrebbe essere il leit motiv di tutta l’estenuante trattativa ancora in corso tra i vari partiti. Per garantirla, i partiti si devono confrontare e trovare un accordo. Infine ricordiamo a tutti che d’avanti a qualunque scelta sono essenziali i diritti dei cittadini che vanno osservati e rispettati, prima di qualunque scelta politica”.
C.S.