La Provincia, con un decreto firmato dal Presidente Claudio Scajola, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica del completamento di adduzione fognaria da Andora al depuratore di Imperia. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 11 milioni e 860 mila euro.
Firmato dal presidente Scajola il decreto per la fattibilità tecnico-economica
Il progetto sarà presentato all’Agenzia per la coesione territoriale per quanto riguarda il Contratto istituzionale di sviluppo “Acqua comune”. E’ prevista in particolare una tubazione di circa 10 chilometri sull’ex sedime ferroviario da Andora a Diano Marina e una nuova tubazione sull’ex sedime ferroviario a Imperia di oltre due chilometri. Con tali interventi si eliminerebbe la criticità di Andora (mancanza di impianto di trattamento terminale dei reflui), si permetterebbe la trasformazione del depuratore di San Bartolomeo al Mare in stazione di sollevamento reflui con pretrattamento, e si realizzerebbe il completamento di alcuni tratti della fognatura nella città di Imperia, a Porto Maurizio.
Il Presidente Claudio Scajola commenta: “In collaborazione con la Regione abbiamo preparato un progetto calibrato sui requisiti e sulle finalità richiesti nell’apposito bando ministeriale. Si tratta di un’opera che, oltre ad avere rilevanti vantaggi dal punto di vista della tutela dell’ambiente, offrirebbe rilevanti vantaggi economici e di tempo se si considera che i lavori potrebbero essere effettuati contestualmente agli interventi già appaltati e da appaltare del Masterplan Roja e agli interventi per la pista ciclopedonale di Imperia e per la Ciclovia tirrenica”.