“Sono davvero sconvolta dall’accaduto, specialmente perché non è possibile lasciare a piedi una signora di 80 anni“. Queste le parole di una studentessa imperiese di 19 anni che abitualmente si serve dei mezzi della Riviera Trasporti per spostarsi sul territorio e raggiungere il centro.
La giovane segnala l’ennesimo episodio di corse saltate, una criticità più volte segnalata dagli utenti nell’ultimo periodo.
Imperia: RT, “Lasciata a piedi per l’ennesima volta”. La rabbia di una studentessa
“Lunedì, per l’ennesima volta – racconta la 19enne – sono saltate le corse per Caramagna e Montegrazie e perciò sono rimasta a piedi alla fermata di Largo Piana a Oneglia. Dopo 30 minuti che aspettavo è passata la corriera che diretta a Molini di Prelà, così sono salita a bordo con tanto di biglietto in mano e l’autista mi ha chiesto dove fossi diretta. Dopo avergli detto che mi sarei fermata in Caramagna mi ha fatto scendere dal pullman dicendomi che era riservato solo per chi saliva a Molini (sebbene fosse un pullman di linea come tutti gli altri). Ho ripetuto varie volte che erano saltate le corse prima, ma non c’è stato niente da fare.
Dietro di me c’era una donna di circa 80 anni e perfino lei è stata lasciata a piedi. Non esiste che ogni giorno dobbiamo rimanere a piedi. Il trasporto pubblico è un servizio che noi e i nostri genitori paghiamo e questo è il ringraziamento. Così non si può andare avanti. È davvero un disastro.
Sono davvero sconvolta dall’accaduto, specialmente perché non è possibile lasciare a piedi una signora di quell’età.
Inoltre, sono andata a lamentarmi al centralino, non mi è stato detto niente se non che è colpa dei miei genitori per i politici che hanno votato”.
