25 Dicembre 2024 03:00

25 Dicembre 2024 03:00

Agricoltura: dalla Regione via libera alle domande per l’iscrizione nei “Vigneti storici ed eroici”. Piana, “Priorità di accesso a finanziamenti”

In breve: Tutte le informazioni disponibili sul sito regionale agriliguria.net

I singoli produttori vitivinicoli liguri possono richiedere al Settore Ispettorato Agrario Regionale il riconoscimento e l’iscrizione nell’elenco regionale dei Vigneti eroici e storici. Lo ha stabilito la Giunta Regionale, su proposta del vice presidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, aprendo la possibilità di presentare le domande tutti gli anni in tre diversi periodi (1 febbraio-1 marzo; 1 giugno-1 luglio; 1 ottobre -1 novembre) per efficientare al massimo il disbrigo delle pratiche.

Tutte le informazioni disponibili sul sito regionale agriliguria.net

Spiega il vice presidente Alessandro Piana: “Sempre in un’ottica di semplificazione è stato predisposto un elenco consultabile sul sito web regionale www.agriligurianet.it di oltre 28.000 particelle di vigneto, per una superficie totale di oltre 1.100 ettari, che potenzialmente possiedono i requisiti di idoneità a essere definiti vigneti eroici.

L’iscrizione nell’elenco regionale dei vigneti eroici e storici oltre a conferire ufficialmente il riconoscimento istituzionale al genius loci, da cui si originano vini particolari e di eccellenza, dà diritto ad una priorità di accesso ai finanziamenti previsti per il settore vitivinicolo”.

Si definiscono vigneti “eroici” quelli ricadenti in aree soggette a rischio di dissesto idrogeologico o in luoghi dove è difficile la meccanizzazione dei lavori oppure aventi particolare pregio paesaggistico e ambientale. Si tratta dei vigneti allocati su terreni con pendenza superiore al 30 per cento o con altitudine media maggiore di 500 metri sul livello del mare o con sistemazione su terrazze e gradoni oppure nelle piccole isole.

Vengono catalogati come “storici” inoltre i vigneti impiantati prima del 1960 in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: utilizzo di forme di allevamento tradizionali legate al luogo di produzione, presenza di sistemazioni idrauliche-agrarie storiche o di particolare pregio paesaggistico, iscrizione nell’Elenco Nazionale dei paesaggi Rurali di Interesse Storico, riconoscimento di eccezionale valore universale dall’Unesco, aree oggetto di specifiche leggi regionali o individuate dai piani paesaggistici volti alla conservazione e valorizzazione di specifici territori vitivinicoli.

Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web regionale.

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