Il Teatro dell’Attrito, che quest’anno compie 15 anni di attività, ha riaperto venerdì 15 settembre dopo la chiusura estiva con un programma ricco e vario che non mancherà di suscitare l’interesse di chi ci segue.
L’Attrito, fondato a Imperia nel 2008 ha lo scopo di promuovere iniziative in campo culturale e sociale sulla base di uno statuto che ha come punti salienti l’antifascismo, l’antirazzismo, l’anticapitalismo e l’antisessismo. L’Attrito mette a disposizione il suo spazio a tutti coloro che si riconoscono nei suoi valori fondanti.
Oltre alla produzione teatrale e all’organizzazione di concerti, tra le iniziative proposte figurano laboratori di teatro, rassegne teatrali, cineforum, presentazione di libri, mostre ecc.
Gli spettacoli dell’Attrito sono frutto di un lavoro collettivo e sono prodotti e finanziati autonomamente dai suoi membri che prestano la loro opera a titolo volontario per colmare un vuoto culturale in una città capoluogo che aspetta da troppi anni un teatro.
La stagione si è aperta venerdì 15 settembre con il concerto del trio Interplay (con Marco Bottini al basso elettrico, Adriano Ghirardo alla chitarra e Marco Moro al sax e flauto), molto apprezzato dal pubblico.
La programmazione di settembre prosegue con questi appuntamenti:
VENERDÌ 29 settembre, nell’ambito della proposta di rassegne teatrali il Teatro d’Asporto presenterà il suo spettacolo Il Calapranzi, commedia teatrale in un atto di Harold Pinter
SABATO 30 settembre Alessio Lega, scrittore, cantastorie, due volte vincitore della Targa Tenco, proporrà una presentazione cantata del suo libro L’Anarchia in 100 canti, canzoni di amore e di rivolta.
