Torna, il 6 gennaio il “Presepe vivente” di località Duomo, ad Andora, organizzato dall’Associazione Andora più, dalla Pro Loco e dalle parrocchie di San Pietro e San Giovanni.
L’Epifania in tutte le sue rappresentazioni, laiche e cristiane, caratterizza il 6 Gennaio di Andora. Al mattino, alle ore 11.00, la vecchina è protagonista nel Porto turistico di Andora con “La Befana vien dal mare” evento organizzato dal Circolo Nautico di Andora con il patrocinio del Comune di Andora che vedrà la Befana preferire la barca alla classica scopa ed approdare con un sacco di caramelle e dolcetti direttamente sulla banchina. Per tutti cioccolata calda, panettone e vin brulè offerto dalla Conad di Andora.
A mezzogiorno del 6 gennaio, sulla spiaggia del Tortuga beach, si svolgerà il Cimento benefico dei nuotatori e surfisti, evento benefico a cura dell’asd Cinghiale Marino Surf Club in collaborazione con il Lions Club Andora Val Merula che raccoglierà fondi in favore dell’acquisto di una cane guida per non vedenti. Una vera e propria festa sulla spiaggia che vedrà nuovamente i cimentisti affrontare un bagno fuori stagione, accompagnato da musica. Nel corso della manifestazione si svolgerà anche una vendita di magliette e felpe a scopo benefico.
Il Borgo di Duomo, arroccato fra gli uliveti, sarà animato da decine di figuranti in costume in una nuova disposizione, con la consueta ricostruzione dei mestieri di un tempo. Alle ore 14:00 del 6 gennaio i partecipanti si riuniranno presso il Monumento ai Caduti di Molino Nuovo per un momento di preghiera e di benedizione. Da qui partirà il corteo verso località Duomo, dove, alle 14:30, avrà inizio la manifestazione, ad ingresso libero, all’interno della quale sarà possibile scambiare il “Duomino”, moneta forgiata appositamente per l’occasione.
Oltre alla Santa Natività saranno rievocati gli antichi mestieri come il cestaio, che creerà le sue lavorazioni dal vivo, il fabbro, il calzolaio, il falegname, l’arrotino, il taglialegna, la ricamatrice. Borgata Duomo, sorvegliata dai centurioni, accoglierà i visitatori anche con i suoi spazi di ristoro: i cacciatori, le contadine, i pescatori, i pastori ed i locandieri proporranno diverse pietanze e bevande, che potranno essere gustate lungo il percorso.
Di sicuro interesse per i visitatori saranno la ferratura del cavallo da parte del maniscalco, alle ore 15:30 circa, e la mungitura delle capre, alle ore 16. Le maestre impartiranno lezioni ai bambini nell’antica scuola. La giornata, verrà allietata dal suono delle zampogne e non mancherà l’arrivo dei Re Magi. Il termine della manifestazione è fissato alle 18.00.