22 Dicembre 2024 19:53

22 Dicembre 2024 19:53

Imperia: crollo impalcatura Teatro Cavour, il 7 ottobre la discussione con due riti abbreviati e un ordinario. Risarcita la donna rimasta ferita

In breve: Nuova udienza preliminare, in Tribunale, a Imperia, per Marta Bruzzone, Francesco Longo  e Alessandro Mengo, accusati di crollo colposo di costruzioni e lesioni aggravate per il cedimento della copertura provvisoria del tetto del Teatro Cavour.

Nuova udienza preliminare, in Tribunale, a Imperia, per Marta Bruzzone, Francesco Longo  e Alessandro Mengo, accusati di crollo colposo di costruzioni e lesioni aggravate per il cedimento della copertura provvisoria del tetto del Teatro Cavour di Imperia, avvenuto il 4 novembre del 2019.

Imperia: crollo Teatro Cavour, il 7 ottobre la discussione in udienza preliminare

Gli indagati per il crollo inizialmente erano cinque, ma per Alessandro Croce, allora dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Imperia, il Pubblico Ministero Enrico Cinnella Della Porta ha chiesto l’archiviazione, mentre Maria Elisabetta Cella, titolare della Edilge Costruzioni, per la quale era stato chiesto il rinvio a giudizio, è deceduta nei mesi scorsi.

L’architetto Marta Bruzzone, alla quale il Comune aveva affidato il coordinamento dei lavori, e Francesco Longo, titolare di una ditta subappaltatrice, hanno chiesto e ottenuto di poter accedere al rito abbreviato, mentre Alessandro Mengo, titolare della Ras Ponteggi, ha optato per il rito ordinario. La discussione è fissata per il prossimo 7 ottobre.  Non ci sarà la parte civile, la donna rimasta ferita nel crollo, in quanto già risarcita.

La vicenda

Il crollo fu causato da raffiche di vento di 90 chilometri orari, ma gli ancoraggi della struttura, installata provvisoriamente al posto del tetto dello stabile, per consentire i lavori di sistemazione del Teatro Cavour, secondo l’accusa avrebbero comunque dovuto resistere. Nell’incidente rimase ferita una donna, che proprio in quel momento si trovava a passare lungo via Cascione. Trasportata in ospedale, i medici le diedero una prognosi di quaranta giorni.

I tre imputati sono difesi dagli avvocati Carlo Fossati, del foro di Imperia, Raffaele Caruso, Ernesto Monteverde e Gianluca Regazzo.

 

Condividi questo articolo: