Alla luce dell’emergenza venutasi a creare per lo smaltimento della sansa da parte dei frantoi, denunciata una settimana fa dalla Cia, Confederazione italiana agricoltori, la Provincia ha autorizzato sino al 28 febbraio 2025 il deposito della sansa all’interno di un’area apposita presso l’impianto di compostaggio a Sanremo, nella frazione di Bussana in località Ciuvin, gestito dalla Beusi Srl di Taggia.
Il Presidente Scajola, “intervento veloce e risolutore per sbloccare situazione che mette in seria difficoltà l’intera filiera olivicola”
Il provvedimento, che autorizza il deposito per il tempo strettamente necessario per superare l’emergenza, arriva al termine di varie riunioni tra le parti interessate, per risolvere una grave criticità dell’intera filiera olivicola-olearia: la mancanza al momento sul territorio provinciale di un soggetto che ritira la sansa vergine, sottoprodotto derivante dall’attività dei frantoi.
Il Presidente Claudio Scajola, che si è prodigato a trovare una soluzione al problema, dice: “Abbiamo agito con un intervento veloce e risolutore. Sino al 28 febbraio 2025 abbiamo autorizzato il deposito della sansa nell’impianto a Sanremo. In questo modo riusciamo a sbloccare una situazione che mette in seria difficoltà l’intera filiera olivicola-olearia“