“L’inquilino dell’ex Casello ha uno sfratto che risale al 2013. A breve faremo un incontro con i legali per decidere il da farsi“ – Lo ha detto questa mattina, 23 dicembre, il sindaco di Imperia Claudio Scajola, a margine dell’inaugurazione della nuova bretella tra Viale Matteotti e il Lungomare Vespucci.
Durante l’incontro il primo cittadino ha spiegato ai giornalisti presenti la vicenda dell’ex Casello. Nelle scorse settimane, infatti, quest’ultimo è balzato alle cronache locali per diversi interventi delle forze dell’ordine. All’origine del contenzioso vi sembrerebbe la demolizione di alcune parti della staccionata, per consentire i lavori della pista ciclabile di Imperia.
Imperia: caso ex Casello, il sindaco Scajola pronto ad un incontro con i legali
Secondo il consulente di Dominici, Giustino Languasco, “il Comune si ritiene proprietario dell’area, ma in realtà non lo è“, in quanto non sarebbero ancora stati perfezionati gli atti di acquisto per l’ex sedime ferroviario destinato ad essere trasformato in pista ciclopedonale.
“L’inquilino dell’ex Casello ha uno sfratto che risale al 2013 – ha detto il sindaco Scajola – Abbiamo più volte proposto una soluzione alternativa, mettendogli anche a disposizione una abitazione sopra l’ospedale, in un appartamento di proprietà del Comune. Proposta che è sempre stata rifiutata dall’inquilino.
Purtroppo il muro di contenimento della sua abitazione sta creando problemi alla realizzazione della pista ciclabile. Non vogliamo arrivare allo sfratto coatto, nelle prossime ore ho un incontro con i legali per cercare di trovare una soluzione e valutare il da farsi”.
L’affittuario dell’ex casello, Giovanni Dominici, 56 anni, lo ricordiamo, tramite il suo avvocato Sandro Lombardi, aveva già inviato una diffida indirizzata al Comune e all’impresa Manelli incaricata dei lavori.