Durante i controlli volti a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nella città Capoluogo, gli operatori della sezione antidroga della Squadra Mobile della Questura di Imperia hanno tratto in arresto il cittadino albanese I.A., il quale, privo di attività lavorativa, aveva creato una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina, crack e marijuana”, volta a rifornire giovani tossicodipendenti di Imperia e delle città limitrofe.
Il giovane, fermato nei pressi dell’abitazione appena dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un uomo proveniente da Santo Stefano al Mare (IM), veniva trovato in possesso, presso la propria abitazione, di un ingente quantitativo di cocaina (gr.54,51) e di crack (gr. 62,9) oltre a 15,5 grammi di marijuana.
Nel corso della perquisizione domiciliare, gli operatori scoprivano un vero e proprio laboratorio per la preparazione, conservazione, pesatura e confezionamento dello stupefacente, compresi i solventi chimici necessari per il “lavaggio” della cocaina e per la sua trasformazione in crack, sostanza dotata di una maggiore efficacia psicotropa e, quindi, maggiormente pericolosa sul piano sanitario.
Allo stesso, a conferma della redditizia attività di spaccio perpetrata, veniva anche sequestrata un’ingente somma di denaro contante.
Il sequestro dello stupefacente rappresenta l’ennesimo importante risultato per la Polizia di Stato nella lotta al narcotraffico nella città di Imperia, segno dell’impegno profuso quotidianamente dalle Forze dell’Ordine nell’attività di prevenzione e repressione dei reati in tutto il territorio.
Al termine degli atti di rito, l’arrestato veniva associato presso il Carcere di Imperia, in attesa di udienza di convalida. Nella giornata del 27 gennaio scorso, l’arresto veniva convalidato e veniva disposta la custodia cautelare in carcere.