Questa mattina presso la Camera di Commercio di Imperia in Via Schiva si è svolta l’Assemblea delle Assemblee Cgil Imperia con al centro i temi relativi alla campagna referendaria su lavoro e cittadinanza: cinque sì per cinque referendum per porre fine alla precarietà, alle morti sul lavoro, ai licenziamenti ingiusti e per dare cittadinanza a migliaia di italiane e italiani.
“Il voto rimane l’unico potente mezzo democratico volto alla salvaguardia dei diritti” – ha dichiarato Tiziano Tomatis Segretario generale Cgil Imperia nel corso dell’assemblea – “tra i quesiti referendari e la nostra Costituzione antifascista c’è un importante legame, ed è per questo che metteremo in campo tutte le iniziative possibili per fare in modo che tutte e tutti abbiano la possibilità di scegliere il proprio futuro”.
In seguito alla relazione introduttiva di Tomatis è iniziato il dibattito che ha visto gli interventi di delegate e delegati dei luoghi di lavoro. Le conclusioni sono state affidate al Segretario generale Cgil Liguria Maurizio Calà che ha sottolineato l’importanza del voto per riconquistare la dignità delle persone nel lavoro.
Con l’incontro di oggi, anche nel ponente ligure, parte una straordinaria stagione di partecipazione democratica in vista della consultazione referendaria che si svolgerà in una data tra il 15 aprile e il 15 giugno.