Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, rompe il silenzio e interviene con un messaggio forte sui toni del dibattito pubblico in città. Attraverso un post sui social, il primo cittadino denuncia il clima di odio, menzogne e falsità che, a suo dire, alimentano tensioni e rischiano di compromettere l’immagine di Imperia.
Nel video, il primo cittadino spiega che “siamo in mano ad un manipolo di quattro guastatori che non vogliono il bene della città, che sono liberi di fare quello che vogliono“, un velato ma neppur troppo riferimento ai consiglieri di opposizione Bracco, Modaffari, Bozzano e Sardi.
Scajola: “basta con le polemiche distruttive”
“Basta odio, basta menzogne, basta falsità. Tutto ciò provoca un clima che poi arma qualche esaltato fino ad arrivare alle minacce, come è già capitato. Credo che siamo tutti quanti qua, nella nostra bella città, per cercare di farla crescere, di attirare più turisti, di dare più lavoro, di dare delle prospettive ai giovani. Si cerca di fare il meglio.
Lavoro più di 12 ore al giorno. E quando non sono qui nel palazzo comunale, sono in giro per cantieri, per vedere come procedono. Per cercare di far correre e di fare al meglio, oppure in giro per studiare, per cercare attraverso incontri a Imperia, a Fori Imperia, a Genova, a Roma, per trovare finanziamenti per la nostra terra.
Ecco, credo che si debba smetterla di dare adito a brutte immagini che si riflettono negativamente sulla città, perché chi le legge da lontano si fa un’immagine negativa che danneggia tutti, danneggia soprattutto la nostra città.
Credo che si sia raggiunto il fondo a Imperia, dove siamo in mano ad un manipolo di quattro guastatori che non vogliono il bene della città, che sono liberi di fare quello che vogliono, ma certo un appello anche a loro al senso di maggiore responsabilità e di maggiore correttezza sarebbe utile da parte di tutti”.
