Si è svolto oggi un sopralluogo presso l’area Ex Sairo del Sindaco Claudio Scajola, alla presenza dell’impresa e dei tecnici incaricati, per verificare lo stato di avanzamento del progetto di riqualificazione inserito nel Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare (Pinqua) promosso dal Ministero delle Infrastrutture.
Per quanto riguarda l’edificio storico vincolato, l’ unico preservato dalla demolizione, i lavori hanno raggiunto il 95% sul fronte degli interventi strutturali e sono ora in corso le opere impiantistiche. Nel frattempo, sono iniziati gli scavi per la realizzazione della nuova palestra di 558 mq ed è in corso la caratterizzazione del materiale, propedeutica all’avvio degli scavi anche per la Palazzina B. Sul fronte progettuale, in seguito alle interlocuzioni con il Ministero, è stato stralciato l’intervento di realizzazione di una seconda palazzina, proposta e finanziata da un soggetto privato, e in sua sostituzione verrà realizzata un’ampia area verde.
L’intervento di riqualificazione dell’ex Sairo prevede un mix di spazi residenziali, sociali e ricreativi, che potrà ospitare associazioni sportive e culturali, aree di co-working e co-learning, residenze temporanee per giovani studenti e sportivi, oltre ad alloggi di edilizia sociale agevolata per le famiglie. Completeranno l’intervento di rigenerazione urbana un parco verde con spazi per la socialità, una pista ciclabile e parcheggi sia a raso che coperti.
Per la fine di marzo è fissato un nuovo incontro per la presentazione del crono-programma dettagliato e aggiornato delle lavorazioni.
“Uno spazio storico, per moltissimo tempo finito nell’abbandono e nel degrado, che abbiamo previsto di riqualificare con un progetto di grande valore urbanistico e sociale. Complessivamente è un finanziamento statale che supera i 18 milioni di euro, il più importante che la Città abbia avuto negli ultimi anni, anche più della ciclabile. È un lavoro molto complesso, che sta impegnando tecnici e maestranze e che necessita di un monitoraggio costante. Sarà arricchito da un’area verde ancora più ampia rispetto alla prima ipotesi e si cucirà in maniera ottimale con il porto turistico e l’area sportiva”, commenta il sindaco Claudio Scajola.