IMPERIA. Nuovo appuntamento, il quarto, domenica 19 aprile alle ore 17.30 (ingresso libero), stavolta presso la Biblioteca Civica “Leonardo Lagorio” con gli “Effetti Collaterali”, la nuova proposta musicale dell’Assessorato alla promozione turistica, manifestazioni e cultura del Comune di Imperia.
L’iniziativa sta riscontrando consensi unanimi e, sfruttando location diverse, coinvolge l’intera Città offrendo la possibilità di apprezzare generi musicali molteplici che spaziano dall’irlandese, allo strumentale, alla musica classica, alla lirica.
Alla “Lagorio” scena dedicata a Gost concerto per flauto, clarinetto e chitarra. Il trio protagonista “equivocando” ironicamente sul termine ghost (fantasma) ha coniato l’acronimo di Gori-Oglina-Seminara e Trio, per questa formazione musicale di altro profilo.
Il gruppo, ha sfruttato una radicata amicizia tra i componenti, messa completamente a disposizione della musica, proponendo l’esecuzione di brani originali e trascrizioni appositamente elaborate. Gost ha prodotto il Cd “montagne” e vanta esibizioni in importanti festival nazionali (Torino, Bergamo, Macerata, Messina, Ancona, Milano) e internazionali con esibizioni in Francia, Spagna, Slovacchia e Croazia.
Alla Scoperta di GOST
Al flauto Stefano Gori, diplomato a pieni voti al Conservatorio di Milano, perfezionatosi con Maxence Larrieu, che ha suonato con le migliori orchestre del mondo, e Raimond Guiod, flauto presso l’Opera di Parigi dal 1962 al 1991. Gori è stato premiato in molti concerti nazionali e internazionali, tra cui Stresa e Belveglio, e ha intrapreso un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero sia come solista sia come membro di numerose formazioni cameristiche. Già primo flauto dell’Orchestra Carlo Coccia di Novara e del Baroque Ensembel si è dedicato alla direzione d’orchestra con Thomas Gaetano Briccetti, attività che gli ha permesso di conseguire numerosi premi alla guida dell’Orchestra “Eisenach” e a esibirsi in Europa effettuando anche registrazioni per la RAI.
Al clarinetto Gabriele Oglina, che ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Novara dove si è diplomato il clarinetto sotto la guida del M° Carlo Dell’Acqua, e in Didattica della Musica. Successivamente si è perfezionato con Kurt Weber e ha proseguito la propria formazione studiando direzione d’orchestra di fiati con il M° Thomas Gaetano Briccetti a Bergamo e a Riva del Garda. Da anni svolge attività di musica da camera, è membro stabile dell’Orchestra del Teatro Coccia di Novara e dell’Orchestra di Fiati “Accademia” di cui è socio fondatore. Ha collaborato con l’Orchestra di Fiati della Svizzera Italian e con l’Orchestra Giovanile del Piemonte.
Il chitarrista del Trio è Salvatore Seminara, strumentista dalla poliedrica attività musicale: concertista, compositore, didatta e organizzatore di eventi musicali. Ha terminato gli studi musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano (i cui allievi hanno appena suonato al Centro Polivalente di Piazza Duomo in un apprezzatissimo concerto lirico vocale) e dove ha studiato anche composizione. Fin da giovanissimo è risultato vincitore di numerosi premi e borse, di studio. La sua intensa attività artistica lo vede impegnato nell’ambito di importanti festival in molti paesi d’Europa, Israele, Argentina, Messico e Russia. Collabora con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI partecipando a trasmissioni radiofoniche e televisive e vanta diverse incisioni di cd.
