Diano Castello. Il rappresentante del comitato cittadino strada San Pietro, Geom. Simone Pirosu, ha scritto alle autorità competenti (Sindaco, Arpal e Asl) per segnalare come la nuova area logistica di trasporto rifiuti e deposito mezzi, creata sul fronte della Ex Caserma Camandone e vicina alle abitazioni, abbia creato forti malumori tra gli abitanti della zona. I Comuni Di Diano Marina, Castello, San Pietro e Arentino, lor ricordiamo, hanno conferito l’incarico di gestione della raccolta rifiuti alla nuova società ATA .
“Da qualche giorno nel Comune del paese, località strada Diano San. Pietro in zona antistante la Caserma Camandone è stata predisposta un’area per movimentazione trasporto e deposito rifiuti solidi urbani. Precisamente su piccolo appezzamento di terreno, posto a ridosso di fabbricati abitativi vengono depositati temporaneamente mezzi di trasporto dei rifiuti urbani dotati di compattatori, che fungono da collettori di raccolta per i mezzi più piccoli i quali effettuano durante svariate ore del giorno il trasbordo dei rifiuti nel compattatore. L’area viene altresì utilizzata come rimessaggio dei mezzi che sostano nelle ore di non operatività.
Tale area è stata attrezzata senza il rispetto di alcuna norma igienico sanitaria, tanto è che il sito si presenta con pavimentazione in terra, priva di alcun impianto di raccolta acque meteoriche e di dilavamento. Le operazioni di trasbordo dei rifiuti urbani, da automezzi piccoli ed in parte con cassone aperto, nella tramoggia degli automezzi fermi in deposito dotati di compattatore viene svolta a cielo aperto senza protezione dagli agenti atmosferici, che in caso di pioggia provoca il dilavamento di acqua sui rifiuti con conseguente penetrazione nel terreno, come per i liquidi di percolazione prodotti dai rifiuti stessi, senza la possibilità di poter effettuare lavaggi dell’area.
Vi sono, inoltre, emissioni sonore da fonti di rumore prodotte dal traffico degli automezzi e dal funzionamento dei compattatori che si protraggono nell’arco delle 24 ore compreso ore notturne. Sono altresì presenti in atmosfera (vista anche la stagione ed il caldo) odori SGRADEVOLISSIMI prodotti dai rifiuti, oltre a polveri nell’aria per il movimento di mezzi su area non pavimentata ma su semplice terra compattata.
Gli odori presenti provocano una difficile permanenza esterna agli abitanti dei fabbricati posti nelle immediate vicinanze, con OBBLIGO in alcune ore della giornata, in particolar modo nei momenti di maggior afflusso di camion e trasbordo dei rifiuti da un mezzo all’altro, a dover chiudersi in casa per insopportabilità delle emissioni odorose che si liberano nell’aria.
Ciò premesso si chiede un’ immediato controllo e spostamento di tale area di conferimento/trasporto dei rifiuti, ritenendo che il sito non abbia, vista la vicinanza di fabbricati residenziali posti a ridosso della stessa e altamente presenti in un arco di 50/100 mt, viste le caratteristiche tecniche dell’area (mancanza di pavimentazione lavabile, opere per raccolta acqua di dilavamento ecc) alcuna caratteristica igienico-tecnica tale da poter autorizzare tali tipi di lavorazioni. Sicuri che l’amministrazione comunale prenda in considerazione la salute e vivibilità dei suoi cittadini”
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