Diano Marina – Si chiama Piercarlo Boselli, geometra di 72 anni, candidato alle scorse elezioni politiche nelle fila di Scelta Civica al Senato, il possibile candidato sindaco della lista “Diano Futura” alle prossime elezioni comunali di primavera. Boselli, recentemente nominato presidente Fondazione Ardoino Morelli che gestisce l’omonima casa di riposo, sarebbe stato individuato dal “direttorio” della lista fondata dall’esponente dell’Udc Agrippino (Pippo) Manduca. Boselli sarebbe stato preferito all’ex giornalista del Secolo XIX Loredana Grita a seguito del mancato accordo tra la lista della sinistra e Diano Futura che avrebbe visto di buon grado la candidatura di una donna alla carica di sindaco. A sostenere la candidatura di Boselli anche gli ex sindaci Andrea Guglieri e Angelo Basso, quest’ultimo starebbe valutando la candidatura.
Nel “direttorio”, forse anche candidati, figurerebbero anche l’ex comandante della Polizia Municipale della città degli aranci Francesco Parrella (oggi comandante ad Alassio, ndr) Roberto Ardissone e Pino Alciatore, Loredana Grita e ovviamente Pippo Manduca e il figlio Roberto (consigliere comunale in carica). Sul fronte del Partito Democratico, il segretario provinciale Mannoni ha tenuto diversi incontri e si sa soltanto che farà un’alleanza con Rifondazione Comunista.
Il Movimento 5 Stelle si starebbe organizzando anche se un candidato pronto a metterci la faccia non è ancora venuto allo scoperto anche se si parla sempre più di Barbara Ballardini.
Chiappori, invece, sembra sempre più tentato dall’alleanza con il centrodestra regionale (Forza Italia – Lega Nord e Fratelli d’Italia) che ambirebbe a mettere una bandierina sulla città degli aranci. Come? Facendo aderire i componenti dell’amministrazione attuale ai partiti di riferimento: Za Garibaldi, Bregolin dovrebbero iscriversi a Fratelli d’Italia, Chiappori, Luigi Basso, Mattia Camiglia e Lino Damonte resterebbero nella Lega Nord e infine Ennio Pelazza potrebbe tornare in Forza Italia. Mancano però all’appello le “quote rosa” e l’incognita Davide Carpano (consigliere con delega alle manifestazione) che non sembrerebbe disponibile a prendere la tessera di un partito.
“Dulcis in fundo” il possibile ritorno alla politica attiva dell’amministratore unico della G.M. S.p.A. (società del Comune che gestisce il porto e alcuni stabilimenti balneari) Domenico Surace che andrebbe a sostenere la lista “Vivi Diano” di Giacomo Chiappori.
