1500 piazze italiane impiegate per la campagna di sensibilizzazione sulla donazione degli organi con “Un Anthurium per l’informazione”.
L’1 e il 2 ottobre si è svolta anche in provincia d’Imperia la XV giornata nazionale sull’informazione della donazione degli organi che ha visto coinvolti numerosi operatori del settore e volontari.
L’A.I.D.O. è nata nel 1973 ed è presente in tutta Italia con oltre 1 milione e 300 mila soci e grazie al lavoro instancabile dei operatori e alla cultura della donazione sono state offerte lo scorso anno 50 mila piantine di Anthurium, un contributo prezioso per sostenere vari progetti di informazione sul territorio e attività nelle scuole.
“Questa manifestazione – ricorda la neopresidente nazionale, Flavia Petrin – rientra nel quadro delle molte attività di sensibilizzazione e diffusione della cultura della donazione che A.I.D.O. sostiene da ormai 43 anni. Oggi più che mai è importante sostenere la donazione di organi perché la medicina e la chirurgia dei trapianti hanno fatto in Italia passi da gigante. In Europa il nostro Paese è primo per qualità dei trapianti e terzo per il numero degli interventi effettuati. Ormai è diffusa consapevolezza che donare gli organi significa salvare vite umane. Il trapianto infatti è l’espressione di una eccellente capacità chirurgica dei nostri medici e oramai non più a livello sperimentale. Il trapianto è certezza di vita. Gli italiani hanno capito il grande significato umano, solidale ed etico della scelta di donare, dopo la morte, i propri organi”.
“Nonostante ciò – aggiunge la presidente Flavia Petrin – ancora oggi abbiamo in Italia lista d’attesa di migliaia di persone. Di queste circa 500 persone ogni anno muoiono perché l’organo che poteva salvare la loro vita, ridando così serenità e gioia a tante famiglie, non è stato trovato in tempo. In Italia la domanda di salute continua a crescere, tanto da costringere ormai ad adeguare la quantità delle prestazioni. Ma questa quantità, in costanza di qualità, può essere aumentata grazie a una presa di coscienza di tutta la società sull’importanza della donazione come dovere morale e sociale”.
A.I.D.O. ha più che mai il compito di creare e mantenere una sensibilità sociale adeguata in modo che i cittadini sappiano che la loro collaborazione è essenziale per realizzare la terapia del trapianto.
Grazie alla giusta informazione, sono aumentate le donazioni di organi e tessuti, tanto che i trapianti hanno superato la soglia dei tremila l’anno, contro i mille degli anni Novanta. Questo grazie all’impegno dell’A.I.D.O. e alla creazione di una rete trapiantologica nazionale, esperienza unica in Europa per la sua organizzazione.
Da tre anni A.I.D.O. sostiene l’opera d’informazione per il progetto “Una scelta in Comune”, cioè la possibilità di esprimere – nel momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità presso l’ufficio anagrafe dei Comuni abilitati, da parte di cittadini maggiorenni -, il proprio consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti, dopo la morte. Nel caso in cui il cittadino decida di esprimere la propria volontà – sia essa positiva o negativa – questa confluirà direttamente nel Sistema Informativo Trapianti, consultabile 24 ore su 24 in modalità sicura dai medici del Coordinamento, sistema in cui sono registrate anche le dichiarazioni di volontà positive raccolte da A.I.D.O.
Dal 2008 è attivo, da lunedì a sabato, il numero verde 800 736 745 per mettere in relazione il pubblico con la struttura organizzativa, per rispondere a chi avesse dubbi in merito alla donazione e al trapianto.
Chi volesse chiedere informazioni o porre domande può scrivere alla e-mail imperia.provincia@aido.it o contattarci all’utenza n. 0183.537505 il martedì e venerdì dalle ore 09.30-11.
Si ringraziano i volontari di Perinaldo, Taggia e Ventimiglia per la fattiva collaborazione data.