No all’arrivo di altri migranti a Imperia. Questo in sintesi il messaggio lanciato dalla minoranza consiliare di centrodestra a Imperia. Giuseppe Fossati (Imperia Riparte), Piera Poillucci (Forza Italia) e Alessandro Casano (Fratelli d’Italia), hanno depositato una mozione che verrà discussa nel consiglio comunale del 20 dicembre, con la quale chiedono al Comune di esprimere “ferma contrarietà alla eventuale collocazione sul territorio comunale e comprensoriale di ulteriori migranti”.
“Il tema della gestione dei massicci flussi migratori irregolari è ormai di stretta attualità in tutta Italia, nel ponente della nostra Provincia e, come da recenti iniziative della Prefettura, anche nella nostra Città e nel suo comprensorio – scrive in una nota stampa Giuseppe Fossati – Apprendere che il Prefetto ha chiesto ai Sindaci del Golfo Dianese di reperire sistemazioni per ulteriori 100 migranti, paventando anche il ricorso a requisizioni o iniziative d’autorità, rende improrogabile una forte presa di posizione del Comune di Imperia, attraverso l’organo che democraticamente rappresenta i suoi cittadini: il Consiglio Comunale.
Il Governo nazionale, che si regge sui accordi di Palazzo tra PD e transfughi del centrodestra che hanno tradito il mandato elettorale, è totalmente incapace di fronteggiare e gestire il fenomeno migratorio irregolare in atto e, quindi, tutto fa ritenere che le attuali iniziative della Prefettura potrebbero non essere isolate ed eccezionali, ma potrebbero essere l’anticipazione di futuri scenari devastanti per il nostro territorio.
Unitamente ai colleghi Casano e Poillucci, pertanto, abbiamo ritenuto necessario proporre una mozione che spinga chi ha la rappresentanza democratica dei cittadini imperiesi a prendere una posizione chiara ed a rappresentarla al Prefetto ed al Governo: il Comune di Imperia è fermamente contrario alla eventuale collocazione sul territorio comunale e comprensoriale di ulteriori “migranti” e nega ogni collaborazione e/o consenso ad iniziative che vadano in tale direzione.
Certo, il Prefetto ed il Governo potranno forse poi agire d’autorità e contro la volontà dei cittadini, ma dovranno assumersi tutte le responsabilità politiche e giuridiche conseguenti.
In ogni caso, personalmente, ritengo che sia giunto il momento che gli enti locali eletti democraticamente facciano capire al Governo che la misura è colma e occorre una netta inversione di rotta nella gestione di un fenomeno ormai fuori controllo”.
IL TESTO DELLA MOZIONE
OGGETTO: indirizzo politico per espressione contrarietà del Comune di Imperia alla eventuale collocazione sul territorio comunale e/o comprensoriale di ulteriori “migranti”
IL CONSIGLIO COMUNALE DI IMPERIA
PREMESSO
-che su territorio comunale risultano già attualmente collocati, a diverso titolo e con diverse modalità, un numero imprecisato, ma certamente consistente, di “migranti”;
-che la già consistente presenza di migranti è motivo di apprensione e preoccupazione per gran parte dei cittadini, nonché fonte di rilevanti costi sociali ed economici, diretti ed indiretti, anche in relazione alla vocazione turistica della Città di Imperia;
-che i consiglieri comunali ed i cittadini hanno appreso da fonti di stampa che la Prefettura avrebbe richiesto ai Comuni del Golfo Dianese di individuare possibili sistemazione per un numero consiste di migranti, pari circa a 100;
-che, stando alle notizie di stampa, la Prefettura avrebbe preannunziato, in difetto di spontanea disponibilità dei Comuni interessati, possibili iniziative d’autorità, anche mediante atti espropriativi;
-che tale iniziativa risulta inaccettabile e fonte di gravi pregiudizi, sociali ed economici, anzitutto per le popolazioni dei Comuni interessati, ma anche per il tutto il comprensorio imperiese, naturalmente votato al turismo;
-che si ha legittimo timore che, a fronte della incapacità del Governo nazionale di fronteggiare e contenere il fenomeno migratorio, non siano da escludere, in futuro, nuovi consistenti arrivi nella Città di Imperia e comunque nel relativo comprensorio;
CONSIDERATO
-che le Amministrazioni locali hanno quale priorità la tutela degli interessi delle comunità democraticamente rappresentate, anche nel rapporto con gli enti sovraordinati, opponendosi democraticamente ad iniziative che possano compromettere tali interessi
RILEVATO
-che l’incapacità del Governo di fronteggiare e contenere il fenomeno migratorio in atto, ormai fuori controllo e fonte di enormi costi sociali, sta generando continue tensioni sociali ed economiche, nonché gravi problemi di ordine pubblico e sicurezza per i cittadini
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta ad assumere ogni iniziativa politica, amministrativa e/o legale per:
a) rappresentare al Prefetto ed al Governo, di cui il Prefetto è rappresentante, la ferma contrarietà del Comune di Imperia alla eventuale collocazione sul territorio comunale e comprensoriale di ulteriori “migranti”;
b) negare ogni collaborazione e/o consenso ad iniziative che vadano in tale direzione.