Blitz in via Cascione a Porto Maurizio questa mattina da parte di alcuni membri del “Meet up Beppe Grillo Dolcedo e dintorni”, Walter Ferroni e Bianca Stella Casalino Ferroni, insieme a Michela Aloigi, la mamma di Matteo, per sensibilizzare l’opinione pubblica e l’amministrazione sulla presenza di barriere architettoniche nella via/cantiere.
Sono stati Antonio e Giancarlo Cauteruccio, in collaborazione con Giovanni Tirone, a costruire la pedana posizionata per alcuni minuti al fine di dimostrare la necessità di realizzare al più presto una rampa dedicata ai diversamente abili. La mamma di Matteo ha scritto una lettera a nome del figlio appendendola poi all’albero di Natale per sensibilizzare la cittadinanza sul tema.
“Abbiamo preso il legname, assemblato e inchiodato a un tappetino per costruire la pedana – spiega Antonio- abbiamo scelto la vigilia apposta per sensibilizzare”.
“Vogliamo ricordare al Comune – spiegano Michela Aloigi e Walter Ferroni – che ci sono delle regole e delle Leggi che l’amministrazione deve rispettare. Quindi oggi facciamo un atto simbolico, mettiamo una rampa, quello che doveva fare l’amministrazione, per dare l’accesso a tutti e per far vedere che bastava niente, un po’ di buona volontà, un po’ di buon senso e tutto si sarebbe risolto. Non la possiamo lasciare, non è nostra intenzione farlo, è per capire che l’impresa deve fare qualcosa per forza e gli enti preposti devono obbligare a fare qualcosa per questa situazione è insostenibile”.
IL POSIZIONAMENTO DELLA RAMPA PER DISABILI
