È stato pubblicato in questi giorni da Meligrana Editore “Quel Profumo di Zagare” quinto romanzo della scrittrice Sara Rodolao; con la prefazione della prof.ssa Giuseppina Capria docente al Liceo Classico di Tropea. ll romanzo si svolge negli anni cinquanta e racconta un intreccio di storie e destini legati alla diaspora che spopolò interi paesi del Sud Italia, in un susseguirsi di colpi di scena accattivanti per il lettore, in un contesto paesaggistico di rara bellezza.
“Secondo dopoguerra, profondo Sud. In un piccolo paesino sperduto nella campagna calabrese, vive la famiglia Giacinto. Michele, figlio, marito e padre, come molti suoi conterranei, è costretto dalla povertà a partire per la Germania in cerca di miglior fortuna. Da lì però, stranamente, tornerà presto al suo paese natale, dove lo aspettano la madre e la moglie; niente sarà più lo stesso: in Germania qualcosa è andato storto ma nessuno sembra conoscere la verità. Coprotagonista del romanzo è la piccola Mariuccia, l’Essere invisibile, figlia di Michele e vissuta appena qualche ora, rimasta aggrappata ad un tempo che non esiste, che osserva tutto ma non può fare niente, se non spandere nell’aria un meraviglioso profumo di agrumi. E’ proprio attraverso i suoi occhi che il lettore vive la storia e, come lei, non può intervenire per soccorrere il protagonista”.
Il romanzo è un susseguirsi di personaggi e vicende intrecciati tra loro in maniera sapiente. Al lettore- e qui sta la forza del romanzo- viene offerta solo la possibilità di riconoscersi e riconoscere. ” Quel Profumo di Zagare” sarà presentato nella biblioteca di Albenga nel mese di febbraio.