“L’intervento dei 5Stelle è assolutamente strumentale: la Regione è intervenuta dove necessario e su richiesta dell’Università di Genova che ha evidenziato l’urgenza di un intervento senza il quale la sede decentrata dell’Università a Imperia, rischiava di chiudere.
Analoga necessità non è stata ravvisata invece per il Polo di Savona, che ha una struttura completamente diversa. Gli immobili sono tutti dell’Università, non c’è nessuna emergenza e nessun intervento strutturale proposto alla Regione o che Regione possa fare” – Risponde così l’assessore regionale alla Cultura e alla Formazione Ilaria Cavo al Movimento 5 Stelle.
“Creare a tutti i costi un parallelismo tra due realtà diverse è un’operazione solo strumentale. Mi sarei aspetta piuttosto un plauso dal Movimento 5 stelle per lo sforzo profuso da regione per sostenere il polo universitario di Imperia e garantire un servizio a quel territorio che è sempre in Liguria e che ha più bisogno – prosegue Cavo.
Invece prevale una logica strumentale e campanilistica, perché a Imperia e non a Savona, quando è evidente lo sforzo che questa Giunta regionale ha sempre fatto anche per le vere esigenze ed emergenze del territorio savonese anche dal punto di vista infrastrutturale e culturale.
Il sostegno all’opera Giocosa per scongiurarne la chiusura e il recupero di Villa Zanelli e del waterfront, attraverso un importante stanziamento di 5 milioni di euro (poi rimodulato a seguito del finanziamento del bando nazionale delle periferie) sono fatti concreti”.