23 Novembre 2024 03:36

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23 Novembre 2024 03:36

Uccise un finanziere a Nizza: estradato in Italia il 61enne ventimigliese Rocco Romano, tradotto in carcere a Sanremo

In breve: Preso in consegna dalla Polizia di Frontiera di Ventimiglia. Nessun commento, ma una sola richiesta agli Agenti: "Vorrei mangiare una pizza".

E’ stato consegnato ieri mattina, sabato 24 novembre, al personale della Polizia di Frontiera di Ventimibglia, in estradizione dalla Francia, Rocco Romano, ventimigliese di anni 61, dovrà restare in carcere fino al 31.07.2034 a seguito di condanna di anni 25 inflitta dal Tribunale di Grande Istanza di Nizza – Corte di Assise delle Alpi Marittime per il reato di omicidio.

Giunto presso gli Uffici di Ponte San Luigi è stato preso in consegna dalla Polizia di Frontiera di Ventimiglia. Nessun commento ma una sola richiesta agli Agenti: “Vorrei mangiare una pizza”.

Estradato il ventimigliese Rocco Romano: deve scontare una condanna per omicidio

Nato a Ventimiglia, ha una lunghissima lista di precedenti penali: condannato a 20 anni di carcere per estorsione, sequestro di persona, rapina e atti di libidine violenta e porto abusivo di armi; gravissimi reati la maggior parte dei quali commessi nella nostra zona, per i quali era stato ristretto nel Carcere di Volterra (Pisa) già nel 1993. Da lì era evaso, nel 1997, durante una licenza premio, insieme ad altri 2 detenuti, concessa dal Giudice di sorveglianza.

Nascosto in Francia, nella zona di Nizza, lì commise il reato più grave: l’omicidio, a Grimaud (Alpi Marittime) nel 1997, del maresciallo della Guardia di Finanza bolognese Angelo Greco, in Francia per vedere la figlia. In quell’occasione, senza altre apparenti ragioni, se non la rapina, Romano uccise l’uomo con particolare efferatezza, per mezzo di sbarra di metallo, portandogli via poche centinaia di euro.

Dopo l’omicidio si diede alla fuga, nascondendosi in Brasile, prima a San Paolo e poi a Salvador e successivamente in Paraguay dove viveva sotto falso nome facendo il pizzaiolo. Proprio un passaporto intestato ad altra persona gli aveva aperto le porte del carcere. Veniva infatti condannato ad un anno di reclusione per i reati di uso di documento falso e falsificazione del permesso di soggiorno.

Rintracciato dall’Interpol, nel giugno del 2010 veniva estradato dal Paraguay ed associato al carcere di Rebibbia per completare la sua detenzione in Italia. Nel 2013, al termine della pena, veniva estradato in Francia affinchè pagasse il suo debito con quella Giustizia, ovvero 20 anni l’omicidio del povero finanziere .

Nell’ottobre del corrente anno la Corte di Appello di Roma ha dichiarato sussistenti le condizioni per l’accoglimento della richiesta di riconoscimento, avanzata dallo Stato francese, ai fini dell’esecuzione in Italia della pena di anni 25, che terminerà il 31.07.2034 avendo il Romano, già scontato 559 giorni di reclusione.

Rocco Romano, consegnato dalla Polizia francese alla Polizia di Frontiera di Ventimiglia, è stato condotto al Carcere di Sanremo dove sconterà i rimanenti 16 anni di carcere.

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