Dopo una breve tregua il maltempo torna sulla Liguria, con neve, pioggia, possibili episodi di gelicidio, venti di burrasca e mareggiata.
Arpal ha perciò emanato il seguente messaggio di ALLERTA sui possibili effetti al suolo causati da:
NEVE:
- ZONE D – E –INTERNO B – ALLERTA GIALLA dalle 16.00 di oggi, giovedì 31 gennaio, alle 07.59 di domani, venerdì 1 febbraio; poi ALLERTA ARANCIONE fino alle 18.00; poi ALLERTA GIALLA fino alle 23.59 di domani, venerdì 1 febbraio.
- ZONA COSTA B – ALLERTA GIALLA dalle 00.00 alle 13.00 di domani, venerdì 1 febbraio.
- ZONA INTERNO A – ALLERTA GIALLA dalle 00.00 alle 17.59 di domani, venerdì 1 febbraio
PIOGGIA:
- ZONA C (bacini medi e grandi) – ALLERTA GIALLA dalle 15.00 alle 23.59 di domani, venerdì 1 febbraio.
Seguire gli aggiornamenti previsionali
Sulla Liguria è in arrivo una perturbazione che già da questa sera porterà le prime deboli precipitazioni, nevose nelle zone interne. Domani i fenomeni si intensificheranno per via del flusso umido da Sud Ovest che persisterà per tutta la giornata, portando precipitazioni diffuse su tutta la regione, più persistenti a Levante.
In questo scenario saranno possibili anche locali rovesci legati alla convergenza dei flussi. L’aria umida in arrivo provocherà un innalzamento dello zero termico e quindi della quota neve sul Levante della regione, mentre il rialzo sarà più lento in particolare sul Centro Ponente dove si potranno avere locali spolverate costiere nella prima parte della giornata, più probabili nel tratto compreso fra l’estremo ponente genovese e Savona. Sui versanti padani permarranno, invece, sacche di aria fredda in grado di generare precipitazioni nevose moderate.
Una particolare attenzione andrà posta al possibile gelicidio, soprattutto nelle zone interne del Centro Levante.Attenzione anche ai venti, di intensità fino a burrasca, settentrionali sul Centro Ponente, meridionali sul Levante.Mareggiate a Levante e mare localmente agitato sul resto della regione.
Questa nuova fase perturbata arriva dopo una notte gelida nelle zone interne della regione e fredda anche in costa. Cabanne di Rezzoaglio, nell’entroterra di Levante, ha toccato -14.1, il valore più basso registrato in Liguria dall’inizio del 2019. Seguono Pratomollo (Genova) con -11.1, Loco Carchelli (Genova) con -9.8, Calizzano (Savona) con -9.4, Sassello (Savona) con -9.3, Colle di Nava (Imperia) con -8.3, Piampaludo (Savona) con -8.2, Santo Stefano d’Aveto (Genova) con -8.1 mentre, nello spezzino, la stazione di Cuccarello, nel comune di Sesta Godano, ha segnato -4.7. Lungo la costa Savona Istituto Nautico ha toccato una minima di 1.5, La Spezia 1.8, Imperia Osservatorio Meteo Sismico 2.3, Genova Centro Funzionale 2.8. In mattinata i termometri, almeno sulla costa, si sono alzati raggiungendo valori mediamente tra i 4 e i 6 gradi mentre le prime nubi si sono affacciate sul territorio regionale, in particolare sul centro e sul Levante.
Ecco, dunque, i fenomeni previsti dall’avviso meteorologico emesso in mattinata:
OGGI, GIOVEDÌ 31 GENNAIO: Dal pomeriggio peggioramento con precipitazioni in prevalenza deboli, a carattere nevoso su DE a tutte le quote, su B oltre i 200 m dove non si escludono locali sconfinamenti sui comuni costieri. Possibili spolverate nevose oltre i 400-500 m e locali episodi di gelicidio su C. Venti forti settentrionali su BD. Disagio fisiologico per freddo specialmente nelle valli dell’interno.
DOMANI, VENERDÌ 1 FEBBRAIO: Piogge diffuse anche a carattere di rovescio/temporale, intensità moderate su CE, cumulate significative su BD, elevate su ACE. Bassa probabilità di temporali forti. Nevicate moderate su interno AB, DE, possibili spolverate nevose su costa di B. Possibili locali episodi di gelicidio, più probabili su E e interno di BC. Venti settentrionali di burrasca su BD, forti su AE; meridionali di burrasca su C. Mare agitato, mareggiata su C. Disagio fisiologico per freddo su BDE.
DOPODOMANI, SABATO 2 FEBBRAIO: Ancora piogge diffuse, anche a carattere di rovescio/temporale fino alla sera. Possibile deboli nevicate su D, fino a quote basse. Venti forti da nord su B, da sud su C. Mare agitato, mareggiata su C. Disagio fisiologico per freddo su BDE.
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.
In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito www.allertaliguria.gov.it, inviato anche tramite twitter (segui @ARPAL_rischiome).
Sulla pagina www.facebook.com\ArpaLiguria post con immagini, grafici e dati
Ricordiamo la suddivisione complessiva in zone del territorio regionale:
A: lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, val Polcevera e alta val Bisagno
C: lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e valle Sturla
D: valle Stura ed entroterra savonese fino alla val Bormida
E: valle Scrivia, val d’Aveto e val Trebbia.