23 Dicembre 2024 17:11

23 Dicembre 2024 17:11

Aggredisce una donna e la colpisce con un calcio, poi sfascia vetrina sala scommesse. 24enne arrestato dalla Polizia

In breve: In difesa della vittima, interveniva un uomo, titolare della sala scommesse situata su corso Limone Piemonte. Lo straniero prima lo insultava e offendeva (“figlio de puta”), poi lo colpiva con lo zaino che aveva con sé, pieno di pietre.

Nel pomeriggio di ieri la Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Ventimiglia interveniva in corso Limone Piemonte ove, tramite il Numero Unico 112, era stata segnalata una violenta lite tra due persone.

Giunti sul posto gli operatori si trovavano davanti un giovane di colore che, con in mano un paletto, stava infrangendo le vetrine di una sala scommesse.

Dopo averlo accerchiato, con l’ausilio di altre Forze di Polizia nel frattempo intervenute, i poliziotti riuscivano a convincerlo a interrompere la sua condotta.

Presentando una vistosa ferita alla testa, il ragazzo veniva trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sanremo da personale del 118, scortato dalla Polizia di Stato.

Nel frattempo gli operatori appuravano che pochi attimi prima l’uomo aveva aggredito, senza motivo, una donna dapprima spintonandola e strattonandola per i capelli per poi colpirla con un calcio. La stessa veniva successivamente ricoverata in Pronto Soccorso per le cure del caso.

In difesa della vittima, interveniva un uomo, titolare della sala scommesse situata su corso Limone Piemonte. Lo straniero prima lo insultava e offendeva (“figlio de puta”), poi lo colpiva con lo zaino che aveva con sé, pieno di pietre.

In ausilio interveniva l’altro socio della sala scommesse e l’aggressore si accaniva anche contro di lui, sempre impugnando lo zaino e usandolo come “arma”.

Insieme, i due uomini riuscivano ad atterrare lo straniero e subito dopo si rifugiavano all’interno della sala giochi.

Non pago, il ragazzo si allontanava di qualche metro, sradicava un paletto in ferro utilizzato per delimitare i posti auto condominiali e, dopo aver minacciato i due titolari della sala giochi, colpiva con violenza le vetrate dell’esercizio, infrangendole.

La Squadra Volante che giungeva in quel momento procedeva all’arresto dell’uomo, colto nella flagranza del reato di danneggiamento aggravato.

Lo stesso, 24 anni, originario del Gambia, procurava all’esercizio commerciale un danno di circa 3.000 euro.

Per le ferite riportate, alla donna veniva diagnosticato un trauma con una prognosi di 20 giorni, al titolare un trauma con prognosi di 15 giorni e al socio una infrazione del quarto dito della mano sinistra con 5 giorni di prognosi.

Sul posto interveniva anche personale della Polizia Scientifica per effettuare i relativi rilievi. Stamane in udienza il giudice convalidava l’arresto e applicava all’imputato l’obbligo di firma, tutti i giorni presso gli Uffici di polizia.

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