Da domani, 22 maggio, chi vive in Liguria nei Comuni confinanti potrà spostarsi nelle regioni limitrofe per far visita ai congiunti con rientro in giornata.
Coronavirus, Liguria: via libera a spostamenti in altre regioni
E’ quanto stabilito dall’ordinanza del presidente Toti emanata domenica scorsa a seguito dell’intesa raggiunta con il governo che diventa operativa da domani, dopo la comunicazione inviata oggi dal presidente di Regione Liguria ai presidenti di Piemonte, Cirio, Toscana, Rossi e Emilia Romagna Bonaccini.
La comunicazione è stata contestualmente inviata da Toti anche ai prefetti di Genova, Savona, Imperia, La Spezia, Parma, Piacenza, Massa Carrara, Alessandria e Cuneo. Le persone interessate dovranno portare con sé copia dell’autocertificazione che attesta la presenza del congiunto nel comune limitrofo a quello di residenza nella regione confinante.
“Abbiamo finalmente posto rimedio – dice Toti – ad un problema che ci era stato sollevato da più parti, in relazione agli spostamenti tra regioni, vietati fino ad oggi. Con la comunicazione inoltrata oggi ai presidenti di Regione coinvolti e contestualmente ai prefetti, non ci sarà più alcun problema”.