Gli imperiesi Gabriele Saldo e Alessio Saso, ex consiglieri regionali, sono stati condannati, con l’accusa di peculato, al termine del processo , in Tribunale a Genova, per le cosiddette spese pazze in Regione Liguria.
Liguria: spese pazze, condannati 19 ex consiglieri regionali
In totale gli ex consiglieri regionali condannati sono 19. Il Tribunale ha disposto anche la confisca delle somme contestate. Secondo l’accusa avrebbero usato soldi pubblici, tra il 2005 e il 2010, per acquistare dvd, piante, caramelle, brioches, bottiglie di vino e soggiorni in hotel con percorsi benessere.
Nel dettaglio, Gabriele Saldo (Fi) è stato condannato a 16 mesi di carcere, mentre Alessio Saso (Si) a 23 mesi di carcere. Per Saso si tratta della seconda condanna nell’ambito dell’inchiesta spese pazze. L’ex vicesindaco di Imperia era già stato condannato a 2 anni e 10 mesi di carcere per il periodo 2010-2012.
Nel corso della requisitoria il Pm Massimo Terrile aveva chiesto 2 anni e 7 mesi di carcere per Saldo e 3 anni per Saso.
Le condanne
- Michele Boffa (Pd): 19 mesi e 10 giorni
- Ezio Chiesa (Pd): 17 mesi e 10 giorni
- Luigi Cola (Pd): 20 mesi
- Giacomo Conti (Rifondazione): 19 mesi
- Gino Garibaldi (Forza Italia): 20 mesi
- Antonino Miceli (Pd): 17 mesi e 10 giorni
- Cristina Morelli (Verdi): 24 mesi
- Luigi Morgillo (Fi): 18 mesi e 10 giorni
- Minella Mosca (Pd): 14 mesi
- Vincenzo Nesci (Rifondazione): 24 mesi
- Pietro Oliva (Fi): 18 mesi e 10 giorni
- Franco Orsi (Fi): 18 mesi e 10 giorni
- Gianni Plinio (Alleanza Nazionale): 13 mesi e 20 giorni
- Matteo Rosso (Fi): 13 mesi
- Gabriele Saldo (Fi): 16 mesi
- Alessio Saso (Fi): 23 mesi
- Carlo Vasconi (Verdi): 16 mesi
- Vito Vattuone (Pd): 15 mesi e 20 giorni
- Moreno Veschi: 13 mesi