25 Dicembre 2024 18:07

25 Dicembre 2024 18:07

Covid, Diano Marina: stop a pagamenti Tari e Tosap per categorie bloccate da lockdown. Soddisfazione Confcommercio. “Piccola boccata d’ossigeno”

In breve: Il Comune ha concesso a commercianti e albergatori, lo sgravio totale della seconda rata TARI a tutte quelle attività che, da Dpcm, hanno dovuto chiudere nel periodo marzo - maggio 2020

Il Comune di Diano Marina, a seguito delle richieste avanzate dalla Confcommercio, ha concesso a commercianti e albergatori, lo sgravio totale della seconda rata TARI a tutte quelle attività che, da Dpcm, hanno dovuto chiudere nel periodo marzo – maggio 2020 a causa dell’emergenza Covid 19.

Inoltre l’Amministrazione comunale ha anche cancellato il pagamento della TOSAP (occupazione suolo pubblico) per le imprese di pubblico esercizio per il periodo dal 01/05/2020 al 31/12/2020 e per gli esercizi di commercio su aree pubbliche dal 01/03/2020 al 15/10/2020.

Sottolinea la presidente della Confcommercio del Golfo Dianese Franca Weitzenmiller: «Visto il pesante periodo che le nostre imprese stanno affrontando, avevamo avanzato al Comune di Diano Marina la richiesta di intervenire sulle imposte e in particolare su Tari e Tosap, per dare almeno una piccola boccata d’ossigeno a commercianti e albergatori. E il Comune ha risposto in modo positivo. Un risultato per il quale siamo grati a tutta l’Amministrazione comunale e in particolare al sindaco Giacomo Chiappori, al vicesindaco Cristiano Za Garibaldi e all’assessore al Bilancio Luigi Basso. Anche se non si tratta purtroppo della soluzione di tutti i mali che sta vivendo il commercio in questo periodo, riteniamo sia comunque uno spiraglio importante».

Per giungere a questo positivo risultato, si è impegnato in prima linea il presidente di Federalberghi Americo Pilati.

Le imprese che restano escluse dalla possibilità di cancellazione automatico delle rate di Tari e Tosap, potranno comunque rivolgersi agli uffici di Confcommercio per predisporre una domanda volta a ottenere la cancellazione delle rate delle imposte, presentando una documentazione atta a dimostrare che, sebbene non obbligate alla chiusura nei periodi citati, sono state egualmente costrette alla chiusura per mancanza di lavoro.

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