La Polizia di Stato di Ventimiglia ha realizzato tre interventi tra domenica e lunedì, recuperando dei veicoli risultati rubati: un monopattino, una e-bike ed un ciclomotore.
Il primo episodio ha visto indagato, in stato di libertà per furto aggravato, un cittadino algerino
Lo stesso si era impossessato del monopattino di un richiedente asilo nigeriano, attualmente ospitato presso la sede della Croce Rossa di Ventimiglia, che lo aveva regolarmente acquistato.
Il ladro, reo confesso, risultava irregolare in Italia, veniva deferito all’A.G. per l’inottemperanza della normativa sugli stranieri e sottoposto ad espulsione con ordine del Questore di Imperia.
Nel pomeriggio di ieri, la Volante ha individuato sul lungomare di Ventimiglia un migrante di nazionalità tunisina a bordo di una bicicletta elettrica.
L’uomo, 32 anni, messo alle strette dagli Agenti, ha confessato il furto commesso poche ore prima, nella periferia est della città. Anche in questo caso, i poliziotti hanno proceduto ad indagare il responsabile del reato per furto aggravato ed ad attivare la procedura amministrativa conseguente all’irregolarità della sua posizione in Italia, che si è conclusa con un altro provvedimento di espulsione del Prefetto e con l’Ordine del Questore di Imperia.
Nella notte di oggi l’intervento più impegnativo è stato messo a segno a Vallecrosia, poco dopo la mezzanotte
I poliziotti hanno osservato, sulla via principale, un giovane a bordo di un ciclomotore, che transitava a forte velocità senza rispettare il semaforo rosso e che reagiva all’alt di Polizia dandosi alla fuga.
L’inseguimento si è concluso a Camporosso, in via Braie, dopo che l’uomo aveva effettuato una serie di manovre vietate e pericolose, procedendo contromano e sui marciapiedi pedonali a forte velocità.
Dopo averlo bloccato, gli Agenti lo hanno identificato in un 18enne con numerosi pregiudizi di Polizia a carico, che è risultato anche privo di patente, perché mai conseguita.
Il ciclomotore è stato temporaneamente sequestrato ed è risultato intestato ad una donna domiciliata a Diano Marina, dove ne aveva denunciato il furto il 25 giugno scorso.
Il giovane, italiano, residente a Ventimiglia, è stato sottoposto a perquisizione e sequestro di arnesi da scasso e di poco meno di un grammo di hashish.
E’ stato indagato in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione, porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e segnalato alla Prefettura quale consumatore di sostanze stupefacenti. A suo carico anche otto verbali di sanzione amministrativa, per le molteplici violazioni del codice della strada commesse.
In ciascuno dei tre casi, gli operatori della Polizia di Stato hanno restituito i veicoli rubati e recuperati ai legittimi proprietari, un nigeriano regolare in Italia e due italiani, uno residente a Ventimiglia l’altro a Diano Marina.