Il primo e più importante argomento affrontato dal Consiglio comunale di Diano Marina, nella seduta di questa sera, è stato l’esame e approvazione del Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziari0 2021. Ad illustrare il documento è stato l’assessore al Bilancio Luca Spandre.
Nel dibattito fra maggioranza e opposizione entrano anche GM e Rivieracqua
Spiega Spandre: “Il risultato di amministrazione del 2021 ammonta 8 milioni e 337 mila euro, per la metà accantonato per crediti di dubbia esigibilità, per perdite di società partecipate e per potenziali passività”.
Il consigliere d’opposizione Francesco Parrella ha invitato l’Amministrazione a prestare attenzione ai debiti fuori bilancio ed ha poi posto l’accento sul credito di 2,6 milioni di euro vantati nei confronti di Rivieracqua, chiedendo in che modo l’Amministrazione intenda muoversi nei confronti della società pubblica. Parrella ha poi sottolineato i minori ricavi da parte della GM, la società di Gestioni Municipali.
Sempre dall’opposizione, il consigliere Marcello Bellacicco ha evidenziato come si tratti di un bilancio da attribuire alla precedente Amministrazione e ha criticato la presentazione ritardata del documento economico.
Il sindaco Cristano Za Garibaldi spiega: “Desidero tranquillizzare tutti sullo stato di salute della GM, che è ottimo, ma ricordiamoci che veniamo fuori da due anni di Covid e per questo motivo non ci possono essere stati gli stessi risultati del periodo pre-Covid. Presto porteremo i risultati della Gm e vedrete come resti una colonna di questo comune. Per Rivieracqua abbiamo fatto ancora oggi un incontro con il commissario Gaia Checcucci, per gettare le basi della ristrutturazione della società pubblica. Il commissario sta ristrutturando Rivieracqua e preparando il Piano d’Ambito e speriamo a breve di arrivare a una gara per l’individuazione del socio privato che ci toglierà le castagne dal fuoco”.
Il documento economico è stato approvato con i voti della maggioranza e l’astensione dei gruppi Lista Civica Diano Marina e Diano Domani.
Comune sconfitto al Consiglio di Stato: dovrà pagare 4 mila euro alla Wind e in via Canepa sorgerà un’antenna per i telefonini
Il Consiglio ha poi approvato il riconoscimento di un debito fuori bilancio, legato alla sconfitta, sancita dal Consiglio di Stato, da parte del Comune per un contenzioso con la Wind, per il posizionamento di un traliccio per antenne di telefonia mobile in via Canepa. Il Comune dovrà pagare poco più di 4 mila euro e l’antenna sarà installata nel centro cittadino.
L’assessore Luca Spandre ha poi illustrato la delibera relativa allo schema regolatorio per la definizione degli obblighi per la qualità del servizio rifiuti, del piano economico e quindi della tariffe Tari per il 2022.
Nessun aumento per le tariffe della Tari
Il Piano economico ammonta a oltre 3 milioni e 300 mila euro, che deve essere completamente coperto dalle tariffe, suddivise fra utenze domestiche (6 categorie) e non domestiche (30 categorie), basate sui metri quadrati occupati e sul numero dei componenti del nucleo familiare, per le utenze domestiche e sulla tipologia di attività svolta, per quelle non domestiche.
Spandre garantisce: “Nessun aumento per le tariffe Tari, sia domestiche, che non domestiche”. I pagamenti saranno suddivisi in tre rate. Il sindaco Za Garibaldi ha ricordato la necessità di far crescere la raccolta differenziata, attraverso una maggiore educazione civica e non ha nascosto una certa preoccupazione per le novità del sistema di raccolta, in concomitanza con la stagione estiva.
La pratica sui rifiuti è stata approvata con i voti della maggioranza, l’astensione della Lista Civica Diano Marina e il voto contrario di Diano Domani.
Nei pressi di Borgo Paradiso una spiaggia anche per gli animali domestici
E’ stato infine approvato il Regolamento per l’accesso a persone con animali domestici in una spiaggia appositamente individuata, in un tratto di arenile libero, situato nella zona verso San Bartolomeo al Mare, vicino a Borgo Paradiso. Il regolamento è stato illustrato dal sindaco.
L’intervista all’assessore al Bilancio Luca Spandre
“Il comune di Diano Marina gode di buona salute ed è evidenziato da questo rendiconto. C’è un avanzo di amministrazione abbastanza importante da poter reinvestire una parte quasi immediatamente.
Il bilancio del comune è un bilancio sano. Il risultato dell’amministrazione si attesta poco sopra gli 8 milioni e 300 mila euro. La parte disponibile liberamente è di circa 800 mila euro e la parte destinata agli investimenti è di circa 850 mila euro”.
Qual’è la situazione della GM e di Rivieracqua?
“Tutti i dati delle partecipate sono stati inseriti nel bilancio definitivo. Sono stati sollevati delle domande sul debito con Rivieracqua.
Effettivamente il comune vanta un credito generato negli anni passati, in momenti in cui Rivieracqua non godeva di un’ottima situazione finanziaria. Ci auguriamo che riprenda una buona salute finanziaria in modo da poter recuperare i nostri crediti nei loro confronti.
La GM è in ottima salute.
Il problema c’è stato per quanto riguarda dei trasferimenti delle tabelle ministeriali verso il settore del sociale. Ha tardato un po’ tutta la proposta di questo bilancio.
Noi eravamo già pronti, ma siamo ampiamente nei termini”.
La Tari verrà pagata in tre rate?
“È stato scelto il meno oneroso per essere realisti. Il comune di Diano Marina ha subito questo appalto per quanto riguarda i rifiuti. Visto che siamo al primo anno e abbiamo difficoltà oggettive di inizio servizio, si è pensato di non caricare troppo sull’organizzazione di questo servizio, scegliendo il primo livello.
Anche perché i livelli superiori comporterebbero delle spese anche per il Comune, che dovrebbe utilizzare dei servizi software e hardware. Gestioni diverse che vanno poi a caricarsi sui cittadini”.
