20 Dicembre 2024 12:38

20 Dicembre 2024 12:38

Imperia: al via i primi progetti della “green community”, operativo il pozzo di Lucinasco per far fronte alla crisi idrica

In breve: Situato in località Prati, il pozzo attinge alle sorgenti del torrente Impero, ed ha una buona portata, superiore ai 60-70 litri al minuto.

Il punto sugli interventi attuati e una forte accelerazione al prosieguo di tutti quelli previsti nel progetto Pnrr “Concrete e verdi: due Valli sostenibili” sono stati i temi affrontati nel corso dell’ultima riunione dell’Assemblea dei Sindaci della green community, tenutasi a Chiusavecchia, presso il Frantoio di Roccanegra, a cui hanno partecipato i Sindaci della Valle Impero, il Sindaco del Comune capofila Ilvo Calzia di Pontedassio, il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci Fabio Natta, il Vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana, il Direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai e il Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia Renato Adorno.

Al via i primi progetti della green community: operativo il pozzo di Lucinasco per far fronte alla crisi idrica nell’Imperiese

Un primo grande risultato, soprattutto in tempi di forte siccità e grave carenza idrica, è già ben visibile: il pozzo di Lucinasco, infatti, è stato completato, autorizzato per l’esercizio, pronto per essere collegato con l’acquedotto comunale e servire la cittadinanza.

Situato in località Prati, il pozzo attinge alle sorgenti del torrente Impero, ed ha una buona portata, superiore ai 60-70 litri al minuto.

“Abbiamo lavorato sinergicamente – dice il Vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e allo Sviluppo dell’Entroterra Alessandro Pianaa partire dalla maggiore criticità di questo periodo, quella idrica, per estenderci all’efficientamento energetico, al ripristino ambientale, alla sentieristica e alla tutela di tutte le risorse baricentriche per le nostre aree interne. L’obiettivo è quello di garantire il ripopolamento, una migliore qualità di vita, nuove possibilità socio-economiche e un futuro sostenibile alle nuove generazioni. Pnrr, fondi regionali e le risorse a disposizione non sarebbero efficaci senza una regia compatta e basata sull’ascolto delle esigenze territoriali. Per questo ringrazio i Sindaci, Anci e tutti gli amministratori e i partecipanti con cui abbiamo condiviso il planning di importanti opere e una visione d’insieme di medio e lungo periodo”.

Siamo felici che il primo degli interventi finanziati, relativo al pozzo di Lucinasco, è già operativo e a disposizione della cittadinanza, ma ci sono anche vari altri interventi in cantiere, alcuni partiranno a breve – afferma il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della green community Fabio Natta, Sindaco di Cesio e Coordinatore della Consulta Piccoli Comuni di Anci Liguria – Nonostante le difficoltà che si possono riscontrare a livello procedurale e burocratico, la macchina va aventi unita e compatta, in un’ottima sinergia tra i vari attori e con un lavoro puntuale, deciso e determinante degli uomini e delle donne di Anci”.

“Abbiamo vissuto un periodo difficile a causa della siccità – afferma Marilena Abbo, Sindaco di Lucinasco – il territorio ha sempre avuto problemi e pertanto sono soddisfatta di questa possibilità offerta dal progetto della green community, che ci ha permesso di trovare l’acqua in un punto di proprietà comunale. Se il flusso si manterrà costante nel tempo, ne disporremo di una quantità tale da poter soddisfare il fabbisogno del capoluogo”.

La green community è costituita dagli 8 Comuni della Valle Impero (Aurigo, Borgomaro, Caravonica, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Lucinasco e Pontedassio) e dall’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia (Armo, Aquila d’Arroscia, Borghetto d’Arroscia, Cosio di Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico). Coinvolge complessivamente 19 Comuni, 338 km2 di superficie e 9.619 abitanti.

Tra gli interventi previsti, che cubano oltre 3 milioni di euro, rientrano: la creazione di pozzi e invasi a Pontedassio, Chiusanico e Lucinasco; il ripristino di foreste e praterie; la costituzione di comunità energetiche rinnovabili; la realizzazione di impianti fotovoltaici; lo sviluppo della rete sentieristica e ciclopedonale nei comuni di Borgomaro, Cesio, Chiusavecchia, Caravonica e Lucinasco.

“Il Comune di Pontedassio, vista la crisi idrica degli ultimi tempi, si è subito attivato per portare avanti le attività propedeutiche all’attivazione degli invasi in località Ciane e lungo il rio Agazza – afferma Ilvo Calzia, Sindaco di Pontedassio, Comune capofila del progetto green community – Procederemo ora ad avviare la progettazione esecutiva per cantierizzare gli interventi quanto prima, tra pochi mesi”.

“Anche in valle Arroscia stiamo lavorando sulla realizzazione di opere importanti per il territorio – afferma il Sindaco di Rezzo Renato Adorno, Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia – Il progetto consentirà di sviluppare per i Comuni un’importante capacità di produzione di energia elettrica, attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici, che rappresenteranno il primo nucleo costitutivo della comunità energetica rinnovabile della Valle”.

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