È stata inaugurata nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 24 ottobre, presso la Galleria d’arte “Il Rondò” di Piazza Dante, la mostra “Tra Arte e Musica: Suoni d’Arte”.
Presenti all’inaugurazione Pietro Bellantone, Presidente Associazioni EventidAmare e Liguria-Ungheria, l’assessore Marcella Roggero, Giuseppe M. Giacomini, Console a.h. di Ungheria in Liguria e Nicolò Antonio Fiori, Presidente di ImperiaVIVA.
Imperia: alla galleria "Il Rondò" la mostra "Tra Arte e Musica: Suoni d’Arte"
L’esposizione raccoglie le opere di dieci artisti: Agostino Annamaria, Brocato Rosa, Berzsenyi Balàzs, Buffarello Franco, Carrea Gianni, Dagnino Isnaldi Marina, Fattori Ida, Marrale Carlo, Merli Enrico e Nicchio Claudia.
È accessibile da martedì 24 ottobre 2023 tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30 fino a giovedì 2 novembre 2023. L’ingresso è gratuito, il catalogo è a cura di Erga Edizioni.
Ad inaugurare la mostra i violinisti Simone Schermi e Miklòs Papp, che hanno suonato musiche di Luciano Berio e Béla Bartók.
Pietro Bellantone, Presidente Associazioni EventidAmare e Liguria-Ungheria
“Si tratta di una mostra che è incentrata naturalmente sulla figura di Luciano Berio, del quale si ricorda il 20° anno della sua scomparsa.
Luciano Berio amava molto Paganini e Béla Bartok, per cui abbiamo utilizzato questa sorta di collegamento per allestire un’esposizione con opere di Paganini e anche due ritratti di Luciano Berio e di Béla Bartok.
Saranno donati rispettivamente quello di Luciano Berio al comune di Imperia e invece di Bèla Bartok al console onorario di Ungheria per la Liguria che è qui presente.
In questa mostra c’è il lo scultore internazionale Bolach Bergini ungherese, che ha già partecipato altre volte a nostre esposizioni”.
Marcella Roggero - Assessore del Comune di Imperia
“È una bellissima mostra che poi continuerà nei prossimi giorni e che quest’oggi prevede anche un concerto e un momento di ricordo in biblioteca, proprio dedicato a Luciano Berio.
Luciano Berio è una figura importantissima nella nella storia della nostra città e con il sindaco in primis, stiamo cercando il giusto modo per omaggiarlo in quello che è l’anno del centenario.
Per chi c’è stato il 21 ottobre al mattino, avrà capito che il nostro intento è quello di guardare al passato e ricordare quelli che sono stati i momenti più importanti della nostra città e i personaggi che hanno dato vita alla nostra storia e alla nostra cultura. Sempre con un occhio rivolto al futuro.
Quindi credo che sia bello in questa giornata di apertura della mostra, che sia un giovane imperiese Nicolò Fiori ad occuparsene, che sia un giovane violinista a omaggiare Luciano Berio.
Al termine della mostra sarà donato anche un quadro al comune di Imperia?
“Sì questa è una bella sorpresa di quest’oggi. Per cui sicuramente troveremo una giusta collocazione, come abbiamo fatto per gli altri prestigiosi quadri che ci sono stati donati”.
Nicolò Fiori, organizzatore della rassegna
“Oggi finalmente riusciamo a dare via questo primo evento di questa nostra giornata. Iniziamo con questa mostra che si chiama suoni d’arte e che appunto vede questa unione tra Luciano Berio, Bela Bartok e Nicolò Paganini in questo viaggio che abbiamo voluto un po’ creare tra artisti ungheresi e artisti italiani, creando appunto anche questa sinergia molto forte che abbiamo con l’associazione Liguria e Ungheria e soprattutto con il consolato onorario a Genova ad Ungheria.
L’idea è quella di creare sempre più eventi di questo tipo e creare sempre più una forte sinergia anche appunto con stati stranieri che ci possono permettere di ampliare quello che è anche il nostro turismo e soprattutto il nostro turismo culturale.
Ci sposteremo ancora in biblioteca per per l’ultima parte della nostra giornata che sarà anche quella più corposa e significativa, il vero e proprio tributo a Luciano Berio.
Oggi avrebbe compiuto gli anni, ci troviamo appunto anche lì nella nel ventennio della sua morte. A questo punto continuiamo nella nostra iniziativa. La nostra idea che è quella appunto di portare avanti il più possibile iniziative culturali che rendano Imperia sempre più nota all’estero e poter collaborare sempre di più appunto con con stati stranieri e con artisti internazionali”.
Dopo l’inaugurazione, presso la biblioteca “Lagorio”, ha avuto luogo il concerto musicale “Suoni d’Arte, Imperia e Ungheria il violino tra Berio, Bartòk e Paganini”.
Al termine della mostra, due opere saranno donate una al Comune di Imperia, raffigurante il ritratto di Luciano Berio e l’altra, raffigurante il ritratto di Béla Bartók al Console a.h. di Ungheria Giuseppe Giacomini.
A cura di Alessandro Moschi.
