L’Italia ha 4 milioni di alloggi in più del numero delle famiglie residenti, senza considerare gli immobili abusivi. Ogni giorno il cemento sommerge un’area di suolo vergine pari a 100 campi da calcio, senza alcun criterio né visione del futuro. Stiamo distruggendo irrimediabilmente la nostra fonte primaria di sostentamento.
Il M55 ha presentato una proposta di legge che prevede l’azzeramento del consumo di suolo, non c’è più tempo da perdere: “Vogliamo tutelare il suolo e il paesaggio come beni comuni. Priorità va data al riuso, alla rigenerazione e al recupero dell’edificato esistente, spesso inutilizzato o abbandonato. Il consumo di suolo libero va reso economicamente sconveniente, deve essere preservata l’attività agricola favorendola dal punto di vista fiscale e tutelando con vincoli paesaggistici il paesaggio rurale. Per una corretta programmazione territoriale è necessario censire gli edifici sfitti inutilizzati e abbandonati. Saremo a Imperia in P.zza San Giovanni sabato 9 Novembre dalle 9,00 alle 13,00 per raccontare ai cittadini la nostra proposta di legge“.