Sabato 17 agosto a Dolcedo, si esibirà, alle ore 21, il Trio Jazz MOTUS LAEVUS, composto da Tina Omerzo voce e tastiera, Edmondo Romano, sax soprano e strumenti a fiato e Luca Falomi chitarre.
Il progetto Motus Laevus ha preso vita nel 2019 dall’incontro di Tina Omerzo, Edmondo Romano e Luca Falomi, tre artisti con background musicali differenti ma da sempre interessati alla ricerca musicale e alla contaminazione tra i linguaggi. La loro collaborazione ha portato alla creazione un ensemble in cui musicalmente coesistono in modo estremamente naturale suoni e strumenti antichi e moderni e le barriere tra generi e culture vengono meno. Il nome “Motus Laevus”, trae ispirazione dal latino e può essere interpretato come “movimento inverso” o “senso antiorario” o anche “moto sinistro” anche nell’accezione positiva attribuita all’epoca allo spostarsi verso est. In un mondo in cui le parole, come la musica, racchiudono in se molteplici direzioni e forme, questo ensemble conduce un viaggio sonoro che abbraccia sia il passato che il presente, trasportando l’ascoltatore in una dimensione senza confini, dove il tempo e lo spazio si fondono in un’unica armonia. Scrittura e improvvisazione, brani originali e tradizionali si intrecciano in un ricco mosaico di world music e jazz contemporaneo, dando vita a un’esperienza musicale le cui influenze s i dipanano tra canti sloveni, danze nordafricane ed echi di avanguardie europee.
L’appuntamento è sempre nella Piazzetta S.Tommaso alle ore 21.