Grande partecipazione questa mattina all’incontro formativo “Metti la sicurezza al volante”, dedicato all’aggiornamento sulle nuove norme del codice della strada e al miglioramento della sicurezza alla guida per gli over 65.
All’incontro erano presenti Francesco Gandelli, presidente dell’associazione 50&più, Roberto Rizzo, coordinatore regionale Confarca, Efisio Ligas, rappresentante delle autoscuole Unasca e Arianna Bottarini, psicologa del traffico.
Un evento dedicato agli over 65 sul nuovo codice stradale
L’evento, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e organizzato dall’associazione 50&più Imperia, si è tenuto presso la sala convegni del Museo dell’Olivo Fratelli Carli.
Diversi i temi trattati, dalle nuove normative sulla circolazione stradale a consigli utili alla prevenzione delle situazioni di rischio.
Francesco Gandelli – presidente dell’associazione 50&Più
“Oggi iniziamo un ciclo di formazione per i nostri associati, formazione e informazione. Cominciamo con le novità che ci saranno prossimamente del codice della strada, che ci verranno illustrate dai funzionari del Ministero dei Trasporti.”
Roberto Rizzo, coordinatore regionale della Liguria per la Confarca
“Parleremo di alcune questioni che hanno a che fare con l’incidentalità stradale e nello specifico della guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e tratteremo anche alcuni temi, quali l’uso delle luci, l’uso dei dispositivi di sicurezza passiva, soprattutto i seggiolini, perché gli Over 65 sono quasi tutti nonni e quindi hanno occasione sicuramente di portare i nipotini sull’auto e quindi diamo alcune informazioni importanti relativamente a questo tipo di attività. Parleremo anche dell’uso delle luci, faremo qualche accenno sugli ADAS, i nuovi dispositivi elettronici e quindi cercheremo di fare una panoramica un po’ completa sulle novità che magari chi da un po’ non frequenta corsi di aggiornamento non è al corrente che esista”.
Quali sono le novità più significative del codice della strada?
“Io direi che le più significative che riguardano l’utenza sono due, una è l’eventuale apposizione dei codici 68 e 69 per chi viene colto alla guida di un veicolo sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche e quindi queste cose verranno segnate sulla patente e sarà il prefetto a disporre questo tipo di indicazione e la sospensione breve, che è una sospensione che viene combinata, oltre alle altre sanzioni amministrative accessorie, a coloro che nel momento della trasgressione hanno meno di 20 punti o addirittura meno di 10 punti. Ci sarà una sospensione breve, addirittura di 15 giorni”.
Efisio Ligas – Autoscuole Unasca
“Oggi presenteremo un’altra parte del codice relativo soprattutto all’utilizzo delle rotatorie che è sempre una spina nel fianco per molti automobilisti, quindi chiariremo alcuni dubbi e soprattutto poi vedremo se c’è il tempo, quelle che sono le nuove dotazioni dei veicoli per quanto riguarda la sicurezza attiva e guida autonoma che sono ormai obbligatorie da diverso tempo“.
Quali sono questi dispositivi?
“Sicuramente come viene svolta la precedenza nelle rotatorie è sempre un grosso dubbio, ma se pensiamo semplicemente alla frenata assistita o piuttosto che al mantenimento automatico della distanza di sicurezza, mantenimento di linea, sono tutti dispositivi, oppure l’alcolock che come diceva Rizzo che se entrerà in vigore con il nuovo codice per talune categorie di conducenti è sicuramente una novità importante questa”.
Arianna Bottarini – psicologa del traffico
“Io oggi mi occuperò di quello che è il fattore umano alla guida, quindi come funziona il nostro cervello ma anche il nostro corpo quando siamo alla guida di un’auto. Questo perché appunto da ricerche fatte anche su territorio internazionale si è visto come il fattore umano, quindi appunto il nostro cervello, il nostro modo di percepire, la nostra attenzione, o peggio la nostra distrazione vanno a influire su quello che è l’incidentalità stradale. Faremo anche poi una piccola parte su tutto quello che sono invece delle sostanze come abuso di alcol, droghe ma soprattutto anche medicinali che possono andare a influire negativamente sull’efficienza dell’uomo alla guida”.