8 Gennaio 2025 17:36

Liguria: oltre 4 milioni di euro per salvaguardare prati e pascoli permanenti. Piana: “Un sostegno concreto agli agricoltori”

In breve: Tutti i dettagli sono disponibili sul sito di Regione Liguria dedicato all’agricoltura

Gli agricoltori liguri possono presentare domanda di adesione all’intervento “Gestione dei prati e pascoli permanenti”, una misura strategica che prevede un contributo economico a fronte dell’impegno a tutelare i terreni occupati da prati e pascoli per cinque anni consecutivi.

Tutti i dettagli sono disponibili sul sito di Regione Liguria dedicato all’agricoltura, www.agriligurianet.it. Le domande dovranno essere presentate tramite il portale Sian. La scadenza del bando è fissata al 15 maggio 2025.

Alessandro Piana – Vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura

«Si tratta di un intervento molto atteso dal comparto agricolo – sottolinea il vice presidente della Regione Liguria con delega all’agricoltura Alessandro Pianafrutto del lavoro costante che abbiamo svolto in sinergia con le organizzazioni professionali e i rappresentanti del settore riuniti nel ‘Tavolo Verde’. Sono orgoglioso che, anche per questa annualità, siamo riusciti a rendere disponibili fondi importanti per il territorio. Salvaguardare i prati e i pascoli permanenti significa preservare la biodiversità, combattere l’abbandono dei terreni agricoli e contribuire a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.

Con questa misura non solo promuoviamo la salvaguardia del territorio, ma forniamo un sostegno concreto agli agricoltori, che sono i primi custodi del nostro paesaggio rurale – conclude Piana – Grazie al piano strategico della politica agricola comunitaria 2023-2027, per il periodo 2025-2029 sono stati stanziati circa 4 milioni e 227mila euro, destinati ad agricoltori in attività (singoli o associati) e agli enti pubblici gestori di aziende agricole. La misura prevede che i beneficiari si impegnino a rispettare le indicazioni riportate nel bando, con un contributo economico proporzionale agli ettari di terreno coinvolti e agli impegni assunti».

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