Il progetto di completamento del porto turistico di Imperia è ora al centro di un importante passaggio burocratico: la Regione Liguria ha avviato la procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) per valutare l’impatto dell’opera.
Il progetto, presentato dalla società Go Imperia, riguarda l’intera area portuale, con interventi che interessano la banchina San Lazzaro, l’autorimessa interrata, la Hall del Mare, lo Yacht Club e il molo lungo. Una volta ottenuta l’approvazione ambientale, Go Imperia dovrà individuare un partner privato a cui affidare i lavori. Parte dei fondi necessari saranno coperti dal riacquisto dei posti barca da parte dei proprietari.
Con la pubblicazione della documentazione, il progetto entra nella fase decisiva della valutazione ambientale. Restano ora da attendere gli esiti della VIA e l’individuazione del privato che porterà a termine i lavori.
Termine per la presentazione delle osservazioni del pubblico: 21 febbraio 2025. Le parti interessate avranno tempo fino a questa data per esprimere il proprio parere sul progetto.
Porto turistico: ecco i dettagli del progetto
Per quanto riguarda la Banchina San Lazzaro, sono previsti due edifici: uno destinato a “residenze semplici” e l’altro a “residenze per i corpi dello Stato”. Il primo sarà composto da due corpi di fabbrica, con servizi commerciali al piano terra e residenze ai piani superiori.
Sulla autorimessa interrata, allagata da anni, saranno effettuati interventi di risanamento delle strutture esistenti, con particolare attenzione alla regimazione delle acque e al sistema di areazione, attualmente critici.
Sulla Hall del Mare, cuore del progetto, vedrà una grande corte delimitata da tre corpi di fabbrica disposti a “C”. Al suo interno troveranno spazio un hotel e residenze di lusso, con spazi commerciali, uffici e un porticato che si affaccia sull’imboccatura del porto.
Lo Yacht Club di Imperia, invece, sarà situato in un edificio su due livelli, con bar, ristorante e uffici di gestione portuale al piano terra, mentre al primo piano saranno collocati gli uffici e il centro di comunicazione radio.
Quasi completato, il molo San Lazzaro vedrà la realizzazione della “torre ormeggiatori”, che ospiterà gli uffici degli ormeggiatori, la torre di controllo e il radar.
Porto Turistico di Imperia: ecco il restyling delle aree circostanti
Il progetto include anche il rinnovamento di diverse aree limitrofe, come ad esempio i Cantieri navali: verranno costruiti tre nuovi edifici per laboratori artigianali, uffici e aree di lavorazione, sostituendo l’attuale area degradata e inutilizzata. In Calata Anselmi saranno completati la pavimentazione, la pista ciclo-pedonale e l’area parcheggio, con una riduzione delle aiuole per aumentare i posti auto.
Lungo la Strada del molo San Lazzaro verranno realizzati l’accesso definitivo al molo, un tratto di pista ciclo-pedonale e il completamento della passeggiata alta. Sui Pontili galleggianti, infine, saranno installate nuove passerelle in acciaio zincato e legno tropicale, collegate ai pontili esistenti.