Nuovo vertice fra i sindaci del Golfo Dianese e della vicina Andora ieri sera a San Bartolomeo al Mare per preparare le controdeduzioni da inviare in Regione per cercare di fermare il progetto degli impianti eolici nei comuni di San Bartolomeo al Mare, Villa Faraldi e Andora, proposto dalla Tozzi Green.
Per sindaci e amministratori anche se dalla Regione è arrivata una prima buona notizia, la battaglia non è assolutamente conclusa
Presenti, fra gli altri, nella sala consigliare del comune, oltre al sindaco Filippo Scola, affiancato dal dirigente Fabrizio Mo e da altri esponenti della Giunta, anche il sindaco di Andora Mauro Demichelis con altri esponenti della Giunta, il vice sindaco di Villa Faraldi Massimo Ardoino, il sindaco di Diano Arentino Paolo Sciandino, l’assessore di Diano Marina Luca Spandre e il sindaco di Cesio Fabio Natta, referente dei piccoli comuni dell’Anci.
Tutti gli amministratori hanno commentato positivamente la notizia anticipata ieri sera dal nostro giornale relativa al parere negativo all’impianto eolico del Golfo Dianese, espresso da Settore Tutela del Paesaggio e Demanio Marittimo della Regione Liguria, pur consapevoli che lo stesso parere non pone fine alla vicenda. Da qui la decisione di andare avanti compatti per elaborare un documento comune relativo alle osservazioni contro il progetto da parte di tutti i Comuni del Golfo Dianese e di Andora.
Tutti gli amministratori convengono sul fatto che il progetto creai “un enorme danno ambientale e un danno economico sul fronte turistico”. Fabio Natta ha inoltre riferito di studi medici che parlano anche di danni psicologici e quindi sulla salute, provocati dalla presenza di questo tipo di impianti, per coloro che vivono in prossimità degli stessi. E’ stato quindi deciso di convocare una nuova riunione nell’arco di una settimana, per fare il punto sulle osservazioni da mandare in Regione. Nel frattempo si valuterà anche se incrementare le consulenze tecniche e legali.
Filippo Scola sindaco di San Bartolomeo al Mare
Spiega il sindaco di San Bartolomeo al Mare Filippo Scola: “Rimaniamo della nostra idea. Abbiamo appreso appunto delle notizie che arrivano che arrivano da Genova, chiamiamola così una sorta di boccata d’ossigeno, però non ci fermiamo. Abbiamo fatto fronte comune come avevo detto dall’inizio.
Questa sera abbiamo coinvolto tutti i sindaci del Golfo Dianese che hanno risposto positivamente oltre chiaramente Andora, essendo interessata anche lei in maniera pesante. Nei prossimi giorni come avete potuto sentire cercheremo di organizzare anche un incontro tecnico, tra tecnici dei Comuni e faremo delle valutazioni anche in merito e appunto anche ai comitati presenti sul territorio. Cercheremo di capire e cercheremo di dare più voce anche ai cittadini e per questo creeremo un canale dedicato, una mail, dove tutti potranno dire la loro attraverso le osservazioni”.
Mauro Demichelis sindaco di Andora
Il sindaco di Andora Mauro Demichelis, riferendosi al parere emesso dal settore Urbanistica e territorio della Regione, sottolinea: “Questo è un messaggio molto positivo perché è un grande impatto paesaggistico oltre a essere un impatto ambientale e anche un impatto economico e turistico. Il fatto che Regione Liguria abbia capito che questo progetto di pale eoliche, che ricordo sono alte 186 metri, per un investimento che è circa 47 milioni di euro, sia veramente impattante per la nostra economia, ci dà assolutamente come dire la possibilità di andare avanti uniti per contrastare un progetto che ad oggi non pare dia un riscontro energetico così come Tozzi Green vuol farci credere”.
Prosegue Demichelis: “Andora ha già assunto naturalmente un legale per fare le prime controdeduzioni e ora continuerà. Lo dovremo fare tutti insieme, stando molto attenti a quello che diremo naturalmente a Regione Liguria, ma siamo certi che ogni giorno che passa i cittadini si rendono sempre più conto che questo non è un impianto che va bene per il nostro territorio”.
