“Chi è stato per anni amministratore dell’ente Provincia e milita in partiti i cui esponenti siedono da quindici anni all’interno della giunta provinciale, prima di criticare la Regione su materie come l’edilizia scolastica o la valorizzazione delle eccellenze del ponente, dovrebbe recitare un convinto mea culpa.
Esempi come quello di Villa Magnolie ( se vogliamo parlare di edilizia scolastica) piuttosto che di Alpi Liguri ( se ci riferiamo alla presunta valorizzazione della stazione sciistica di Monesi) o della manutenzione della viabilità stradale ( che è il primo biglietto da visita che si offre al visitatore), stanno a dimostrare nitidamente da che parte siano le effettive responsabilità.
Peraltro, in un periodo che vede la Regione Liguria portare il prologo del giro d’Italia sulla pista ciclabile più bella d’Europa,(infrastruttura che per alcuni invece doveva servire per il transito di fantomatici filobus di cristallo o,perché no, degli ancor piu’ tristemente noti autobus all’idrogeno) leggere di accuse rivolte a chi ha amministrato in Via Fieschi fa sinceramente sorridere.
Vero e’ che durante le campagne elettorali le critiche vengono enfatizzate e le verità non troppo rispettate, però c’è un limite alla decenza che non bisognerebbe mai oltrepassare.
Riccardo Giordano
C.S.