Scatta da sabato 4 agosto lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio della Regione Liguria.
Il provvedimento è stato adottato dalla Regione su indicazione della Direzione regionale dei Vigili del Fuoco, alla luce delle condizioni meteo registrate in questi ultimi giorni, che hanno determinato una maggiore secchezza della vegetazione, nonché in considerazione delle temperature che si mantengono su livelli molto elevate.
Il commento dell’assessore regionale Stefano Mai
“Fino alla revoca dello stato di grave pericolosità – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura e allo Sviluppo dell’entroterra Stefano Mai – sono da osservare divieti ancor più stringenti e pertanto è severamente vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco per bruciare sterpaglie, usare fiamme, apparecchi elettrici e a motore nei boschi”.
La Regione Liguria ha predisposto un decalogo che deve essere osservato da tutti i cittadini che hanno un contatto con il bosco.
“Sono 10 semplici regole, tradotte anche in lingua inglese – spiega l’assessore Mai – che servono a tutelare il nostro patrimonio boschivo che ricopre oltre il 73% del territorio ligure e svolge un’essenziale funzione ambientale, contribuendo a mantenere saldi i versanti, prevenendo frane, smottamenti e dissesto idrogeologico”.
Nonostante un maggiore rischio di incendi boschivi, che viene registrato in questi ultimi giorni dal Servizio regionale per la previsione degli incendi boschivi (SPIRL), nei primi 7 mesi di quest’anno, non si sono verificati particolari problemi nella nostra regione per quanto riguarda gli incendi boschivi. I dati, ancora provvisori, pervenuti dai Carabinieri Forestali, indicano che si sono registrati 29 incendi per una superficie complessiva percorsa dal fuoco di 2,8 ettari:
Nella provincia di Genova 12 incendi su 1,4 ettari; 6 a Imperia su 0,14 ettari e 6 a Savona su 1,22 ettari; 5 a Imperia su 0,14 ettari.
“I dati 2018 confermano – commenta l’assessore Mai – un andamento del fenomeno degli incendi decisamente inferiore alle media degli ultimi anni, grazie anche alle campagne di informazione e il lavoro di prevenzione svolto dai volontari sul territorio. Tuttavia, non bisogna mai abbassare la guardia, specialmente durante la stagione estiva”.
In tal senso, Regione Liguria ha adottato un piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi in cui sono pianificate tutte le attività del sistema regionale antincendio boschivo, svolte dal corpo nazionale dei Vigili del fuoco, con cui Regione ha una convenzione, e dal volontariato antincendio boschivo – 2mila volontari organizzati in 200 associazioni -, sostenuto da Regione.
Regione Liguria ha un servizio elicotteristico per un primo spegnimento rapido dei focolai, svolto da 2 elicotteri operativi tutto l’anno a cui si aggiunge un terzo velivolo per il rafforzamento del servizio estivo, dal 1 agosto al 31 ottobre.
In caso di incendio boschivo l’assessore Mai ricorda di attivare subito il sistema regionale di intervento chiamando il numero verde regionale “Il Salvaboschi” 800.80.70.47 o il numero unico di emergenza 112.