Il Team Manager Francesco Bregolin, interviene con una nota stampa in merito alla prima partita della stagione 2018-2019 della ASD Imperia Calcio, che si terrà domenica 9 settembre allo stadio Nino Ciccione.
“C’è tanta voglia di Imperia e di vederla fare bene, perchè comunque io, più passa il tempo, più persone mi fermano per strada per sapere come sta andando. Mi piacerebbe tradurre questo interesse nella presenza fisica allo stadio. Sono tre anni che manca un impegno serale al “Ciccione” e sarebbe bello che la partita avesse una bella cornice di pubblico. Fa ancora caldo la sera si può uscire e stare all’aperto e perchè no magari venire a vedere la partita. Una notturna dal clima speciale perchè non sempre succede di vedere una partita di sera al “Ciccione” e anche per l’importanza della stessa perchè decide il passaggio del turno. Quindi approfitto per invitare tutti perchè sarà un bel spettacolo.
Dal punto di vista della squadra c’è tanta gente che lavora, tante persone che occupano il loro tempo per cercare di fare il meglio, ovviamente come me, Denis Muca, il mister, Sassu e la società che siamo tutti concentrati principalmente sulla prima squadra.
Alla guida abbiamo un mister che è uno spettacolo da vedere quando allena perchè è maniacale e sta cercando di trasmettere la sua mentalità, per farlo però non ci si mette due minuti, è un perfezionista quindi riesce a trasmettere la voglia di superare l’ostacolo, di fare bene ed è una cosa che si vede bene proprio in quel che cerca di fare capire ai ragazzi, già solo quello potrebbe sopperire ad alcune latenze tecniche, nel caso ce ne fossero, anche se ci sono 5 giocatori in rosa che vengono dalla serie D.
Ci sono dei giovani molto interessanti, c’è già un buon allestimento di squadra. Ovviamente penso anche ai tifosi che vorrebbero vedere qualcosa di più ma non si sa mai nella vita. Penso a Pietra Ligure che abbiamo perso per una serie di motivazioni però meglio adesso che in campionato, poi ribadisco che, secondo me, ci vuole un pò di pazienza a portare un nuovo allenatore con nuovi giocatori con tante nuove situazioni con un nuovo modo di giocare in un campionato difficile. Un campionato secondo me livellato con alcune squadre veramente forti, poi entrano in gioco anche diversi fattori.
Penso che l’Imperia sia una squadra veramente forte anche quando tradurrà quella che è la metodologia e il sentimento dell’allenatore che è una cosa che potrà fare la differenza, io ho delle buone sensazioni.
Secondo me c’è tanta abitudine negli ultimi tempi a criticare, leggo diversi commenti in generale, leggo i Social Network e però aspetterei di vedere i ragazzi come si comportano, il gioco e l’impegno che mettono in campo prima di sentenziare. Questa città meriterebbe palcoscenici diversi e io sono venuto qui proprio perchè ambisco a questo salto di categoria, il mio obiettivo è quello e così come il mio lo è di tanti altri all’interno della società, per fare tutto ciò sappiamo che possiamo contare sui ragazzi che scenderanno in campo, ragazzi seri, che rispettano, che hanno voglia e con i giovani che si sono inseriti molto bene con tanti ragazzi che sono arrivati dal settore giovanile, vedo negli occhi di quei ragazzi che esordiscono la voglia di far bene, esprimono la voglia, il sentimento di dire io gioco nell’Imperia quindi uno spiccato senso di appartenenza e amore per la maglia.
Il settore giovanile sta lavorando bene perche comunque viene denotato da tutti questi esordi, vedi: Pallini, Moscatelli, Meda nell’amichevole con l’Alassio, Chariq, Risso che sta giocando benissimo nonostante non sia nel suo ruolo originario, Pinna e altri.
E’ sicuramente un grosso vantaggio per loro lavorare con un allenatore come lui ed è un “monito” per tutti i ragazzi del settore giovanile perchè il mister ha dimostrato nella sua storia quanto riesca a valorizzare i giovani e a puntare tanto su di loro. Sicuramente se non ci fosse stato un buon lavoro del settore giovanile tutti questi esordi nel giro di pochi giorni non ci sarebbero stati anche perchè per giocare in prima squadra nell’Imperia non basta soltanto saper correre e tirare due calci al pallone.
Domenica affrontiamo l’Alassio, squadra e società molto ambiziosa e lo dimostrano tutti i campionati vinti negli scorsi anni, vincendo tutto quel che c’è da vincere. Squadra temibile con tanti elementi di livello, alcuni già incontrati, allestita molto bene dal Direttore Sportivo Belvedere che, insieme al Presidente Vincenzi, secondo me formano un grande connubio. E’ gente che conosce il calcio e sa come muoversi. Ovviamente mi farebbe molto piacere se verranno al “Ciccione” a vedere la partita.
E’ una partita dura ma noi siamo l’Imperia e non dobbiamo avere paura di nessuno. Sarà difficile perche ci giochiamo il passaggio del turno con 4 squadre a 3 punti, il calcio sappiamo tutti com’è, la palla è rotonda, speriamo solo vada dalla parte giusta (sorride ndr).
Ovviamente, proprio per tutte queste condizioni, mi farebbe davvero piacere, dopo 3 anni che non si gioca in notturna al “Ciccione” a casa nostra vedere tante persone allo stadio a sostenere e a interessarsi direttamente della squadra.
Il “Ciccione” in notturna è uno spettacolo ed è come andare al cinema per certi versi. Mi farebbe piacere proprio perchè gli imperiesi hanno questa voglia di Imperia, c’è fame di Imperia e dobbiamo essere tutti insieme”.