Una nuova conduttura, per mettere fine alla crisi idrica che ormai da anni tormenta il comprensorio imperiese, con continui guasti, approfittando dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile. L’ipotesi, emersa ieri, venerdì 5 aprile, durante un incontro presso la sede della Provincia, è quella di presisporre la nuova conduttura sotto l’ex sedime ferroviario.
Summit in Provincia: i lavori della pista ciclabile per risolvere la crisi idrica
Al’incontro tenutosi ieri erano presenti il Presidente della Provincia Natta e il suo vice Dellerba con il segretario Germanotta e la dirigente Migliorini, il Cda di Rivieracqua, con il presidente Mangiante e la dott. ssa Rodi, oltre alla direttrice Ferrari e al tecnico Chiarelli; per i Comuni, Imperia con il sindaco Scajola, l’assessore Gandolfo e il dirigente Croce, Diano Marina con l’assessore al bilancio Basso, Andora con il vice sindaco Rossi, Cervo e Villa Faraldi con i rispettivi sindaci Giordano ed Elena.
È emerso con soddisfazione di tutti come le imminenti opere del cosiddetto “bando periferie” di Imperia sul sedime ferroviario dismesso offrano, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione imperiese, l’imperdibile occasione di realizzare ex novo una conduttura idrica con vantaggio di tempi e di costi, a partire dalla zona di Borgo Prino, nella porta occidentale del capoluogo, sino alle pendici di Capo Berta nell’immediato (si parla di una spesa intorno ai 4 milioni di euro), e sino ad Andora in una prossima prospettiva. In tale ottica Rivieracqua ha dato la disponibilità a rimodulare in tempi molto rapidi un progetto tecnico già esistente ed in stadio avanzato.
Il tavolo si è aggiornato a fine mese contando di poter addivenire ad una svolta decisiva.