È fissata per il prossimo 7 aprile l’udienza, davanti alla Corte di Cassazione, del processo che vede sul banco degli imputati il ginecologo imperiese Luca Nicoletti, accusato di violenza sessuale nei confronti di 7 pazienti, 5 delle quali costituitesi parte civile.
Imperia: processo Nicoletti, il 7 aprile la Cassazione
Nicoletti, difeso dall’avvocato Simone Vernazza, lo ricordiamo, era stato condannato a 8 anni e 6 mesi di carcere in primo grado (Tribunale di Imperia). La condanna era stata poi ridotta in Appello, a Genova, a 3 anni e 9 mesi di carcere.
Anche il risarcimento danni alle parti civili era stato ridotto in Appello, da 60 a 5 mila euro.
LA VICENDA
Il ginecologo Luca Nicoletti venne arrestato il 25 febbraio 2015 dai Carabinieri del N.A.S. In totale sono sette le presunte vittime del medico sul quale pende l’accusa di violenza sessuale aggravata, in quanto commessa da persone incaricate di pubblico servizio. Tutte le vittime hanno descritto il medesimo modus operanti di Nicoletti, raccontando che le visite avvenivano in ospedale alla presenza del solo medico e con le porte del laboratorio chiuse.
L’arresto del ginecologo Luca Nicoletti ha provocato una valanga di polemiche, soprattutto per la decisa presa di posizione di alcune pazienti del medico genovese, che addirittura hanno organizzato una manifestazione di solidarietà con tanto di corteo di fronte alla caserma dei Carabinieri.