“È una situazione ancora in evoluzione ma certamente questo passaggio emergenziale, aperto già da ieri sera e oggi ancora più consolidato, è indispensabile per togliere dall’isolamento le famiglie che abitano qui. Si lavorerà anche e soprattutto nei prossimi giorni per dare una stabilità a questa strada, che in alcuni tratti era stata oggetto di altri interventi che, realizzati dai Comuni a seguito dell’emergenza dell’autunno 2019 e finanziati da Regione, ieri hanno retto bene l’impatto delle piogge. Bisogna proseguire in questa direzione”. Così l’assessore alla Protezione civile di Regione Liguria Giacomo Giampedrone durante il sopralluogo effettuato oggi presso la frazione di Castagnabanca, a Pietra Ligure, dove ieri durante l’allerta gialla 25 persone sono rimaste isolate per alcune ore a seguito di una frana provocata dal maltempo.
Insieme all’assessore anche i sindaci di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, di Loano Luigi Pignocca e Giustenice Mauro Boetto e il consigliere regionale Angelo Vaccarezza che, prima del sopralluogo, si sono confrontati nella sala consiliare del Comune di Pietra per fare il punto della situazione.
Maltempo, Pietraligure: sopralluogo dell’assessore Giampedrone su frana Castagnabanca
“La prossima settimana – aggiunge l’assessore regionale alla Protezione civile – apriremo le schede puntuali di protezione civile insieme ai sindaci con una quantificazione economica del danno e vedremo se sarà possibile collegare questi interventi all’emergenza 2019 per annunciare entro poche settimane le risorse che servono a mettere in sicurezza quest’area colpita ieri. Intanto sono intervenuti i sindaci con lavori in somma urgenza”.
“Un episodio del genere – prosegue Giampedrone – può accadere con un’allerta gialla per temporali. Il mese di giugno è stato, fino ad oggi, il più piovoso degli ultimi 50 anni e, purtroppo, siamo abituati a record cosi negativi. Eventi meteo con 130/150 millimetri di pioggia nell’arco di 12 ore vanno inquadrati all’interno di scenari di rischio che studiamo tutti i giorni.
Certamente – conclude – le allerte vanno rispettate e prese in grande considerazione, come hanno fatto i sindaci garantendo alla popolazione una risposta immediata ed efficace di Protezione civile”.