Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Imperia, nel contesto dei servizi volti alla repressione dei traffici illeciti, continua a garantire un’assidua vigilanza presso il Confine di Stato.
In tale ambito, nei giorni scorsi, presso la barriera autostradale di Ventimiglia, i finanzieri della locale Compagnia, durante le operazioni di ispezione di un autoarticolato con targa slovena in entrata dalla Francia, hanno eseguito l’arresto, in flagranza di reato, di un cittadino serbo e sequestrato circa 75,7 kg di marijuana.
I militari operanti, diffidando delle risposte contraddittorie rese dal conducente in merito al viaggio e notando delle discordanze emergenti dai documenti di trasporto, decidevano di approfondire il controllo facendo intervenire sul posto le unità cinofile in dotazione al Reparto.
Grazie alla segnalazione dei cani anti-droga e ad una più accurata ispezione del veicolo, i militari scoprivano che sul pianale inferiore del rimorchio erano presenti delle anomale saldature.
Queste ultime venivano schiuse e poteva così accertarsi che sigillavano accuratamente un doppio fondo artatamente ricavato tra la base del rimorchio ed il sottostante porta bancali, contenente 133 involucri di cellophane sotto vuoto che racchiudevano complessivamente 75,7 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Le Fiamme Gialle traevano quindi in arresto il corriere serbo, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art 73 del Testo unico delle leggi in materia di stupefacenti. Inoltre si sottoponevano a sequestro l’ingente quantitativo di droga, il mezzo utilizzato per il trasporto e l’occultamento della sostanza stupefacente e 400 euro circa di denaro contante, in relazione al quale l’arrestato non forniva adeguate spiegazioni.
L’arresto ed i sequestri eseguiti sono stati tutti convalidati dalle competenti autorità giudiziarie del Tribunale di Imperia. L’Autorità Giudiziaria ha concesso il nulla osta alla comunicazione della notizia agli organi d’informazione e stampa.