Il ricordo della poetessa dianese Maria Musso, scomparsa nel 2011, terrà banco giovedì primo settembre a Diano Marina nel nuovo appuntamento con la rassegna letteraria Un mare di pagine.
La manifestazione promossa dall’assessorato alla cultura con l’amichevole collaborazione di Loredana Este, ideatrice della rassegna, e la direzione artistica di Marco Vallarino offrirà alle 21 in via Genala zona IAT la presentazione dal libro La ragazza del fiocco rosso.
Il volume pubblicato da Fusta Editore e Isrecim – Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, sezione di Imperia – offre la ristampa del diario di Maria Musso, curata da Laura Amoretti, Donatella Alfonso, Raffaella Ranise, Alfonsina Sibilla.
Maria Musso nel 1944, a vent’anni, fu arrestata a Diano Arentino dai nazifascisti, senza una motivazione particolare, e deportata nel campo di concentramento di Ravensbruck. Sopravvissuta all’internamento, in seguito alla liberazione scrisse a lungo di quella terribile esperienza.
“Altra accusa che mi ha seguito fino al campo di Ravensbruck – racconta Maria Musso nel suo diario – è stata “la colpa che portavo un nastro nei capelli di colore rosso””.
Il libro, realizzato in collaborazione con Regione Liguria, ANPI, FIVL, ANED, IRK-CIR e illustrato con foto d’epoca, reca le prefazioni di Giovanni Rainisio, presidente dell’Isrecim, e Daniele La Corte, che invece dell’Isrecim è il coordinatore del comitato scientifico.
Insieme alle curatrici della pubblicazione, parteciperà alla serata l’attore Roberto Guidarini che leggerà alcune pagine del diario.
Ingresso libero con posti a sedere.
Giovedì 8 settembre l’edizione 2022 di “Un mare di pagine” si concluderà con la presentazione, alle 21 in via Genala zona IAT, del nuovo libro di don Gabriele Maria Corini, “Genitori imbarazzanti”, nel quale il sacerdote analizza le figure genitoriali nel Libro dei Giudici. Il volume pubblicato da Chirico si apre con la prefazione del vescovo Guglielmo Borghetti e presenta un itinerario biblico sulla questione della genitorialità.